15/11/2021
Molti forse non lo sanno ma prima della morte in croce di Cristo Satana aveva ancora libero accesso alla presenza di Dio. Ma chi è questo Satana?
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Come mai sei caduto dal cielo, o Lucifero, figlio dell'aurora? Come mai sei stato gettato a terra, tu che atterravi le nazioni? Tu dicevi in cuor tuo: "Io salirò in cielo, innalzerò il mio trono al di sopra delle stelle di Dio; mi siederò sul monte dell'assemblea, nella parte estrema del nord; salirò sulle parti piú alte delle nubi, sarò simile all'Altissimo". Invece sarai precipitato nello Sceol, nelle profondità della fossa
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In principio Satana era un cherubino, il suo nome “Lucifero” significa infatti stella lucente del mattino ma poi si volle innalzare al pari di Dio e questo fu l’inizio della sua ribellione.
Satana diventa così il maligno, il padre della menzogna e l’ingannatore per eccellenza. Coi suoi inganni riesce a far cadere Adamo, il primo uomo perfetto, creato ad immagine di Dio il quale viene poi cacciato dalla presenza di Dio. Per aver desiderato la conoscenza del bene e del male e per aver voluto essere come Dio, l’uomo conobbe così la morte.
Per secoli Satana con ogni sorta di inganno e malvagità acceca le menti della gente, corrompe i loro costumi e li mantiene schiavi del peccato. Tutto questo perché Dio promise all’umanità che un giorno dalla discendenza umana sarebbe venuto un salvatore il quale avrebbe salvato tutti coloro che avrebbero posto fede in lui e nella sua opera compiuta sulla croce.
Una citazione del nuovo testamento dice così:
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Infatti, siccome per mezzo di un uomo è venuta la morte, cosí anche per mezzo di un uomo è venuta la risurrezione dei morti. Perché, come tutti muoiono in Adamo, cosí tutti saranno vivificati in Cristo.
(1 Corinzi 15:21-22)
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Da più di 6000 anni Satana è il principe di questo mondo e con il permesso di Dio compie ogni sorta di malvagità nei nostri confronti. Ricordiamo di quanto successe a Giobbe? A quel tempo Satana aveva ancora accesso alla presenza di Dio.
Giobbe Capitolo 1
C'era nel paese di Uz un uomo chiamato Giobbe. Quest'uomo era integro e retto, temeva DIO e fuggiva il male. Gli erano nati sette figli e tre figlie. Inoltre possedeva settemila pecore, tremila cammelli, cinquecento paia di buoi, cinquecento asine e un grandissimo numero di servi. Cosí quest'uomo era il piú grande di tutti gli Orientali. I suoi figli solevano andare a banchettare in casa di ciascuno, nel suo giorno, e mandavano a chiamare le loro tre sorelle perché venissero a mangiare e a bere con loro. Quando la serie dei giorni di banchetto era terminata. Giobbe li andava a chiamare per purificarli, si alzava al mattino presto e offriva olocausti secondo il numero di tutti loro, perché Giobbe pensava: «Può darsi che i miei figli abbiano peccato e abbiano bestemmiato DIO nel loro cuore». Cosí faceva Giobbe ogni volta. Un giorno avvenne che i figli di DIO andarono a presentarsi davanti all'Eterno e in mezzo a loro andò anche Satana. L'Eterno disse a Satana: «Da dove vieni?». Satana rispose all'Eterno e disse: «Dall'andare avanti e indietro sulla terra e dal percorrerla su e giú». L'Eterno disse a Satana: «Hai notato il mio servo Giobbe? Poiché sulla terra non c'è nessun altro come lui, che è integro retto, tema DIO e fugga il male». Allora Satana rispose all'Eterno e disse: «E' forse per nulla che Giobbe teme DIO?» Non hai tu messo un riparo tutt'intorno a lui, alla sua casa e a tutto ciò che possiede? Tu hai benedetto l'opera delle sue mani e il suo bestiame è grandemente cresciuto nel paese. Ma stendi la tua mano e tocca tutto ciò che possiede e vedrai se non ti maledice in faccia». L'Eterno disse a Satana: «Ecco, tutto ciò che possiede è in tuo potere non stendere però la mano sulla sua persona». Così Satana si ritirò dalla presenza dell'Eterno.
Giobbe era un uomo giusto che fu grandemente oppresso da Satana ma senza mai rinnegare il Signore, così alla fine tutto ciò che il Diavolo gli portò via, il Signore gli restituì il doppio.
Non tutti noi però siamo come Giobbe e nemmeno abbiamo la fede di Abramo, pertanto se non fosse per il Messia che ci libera dal maligno la maggioranza di noi sarebbe perita sotto i colpi del maligno.
Satana è sconfitto ed è stato cacciato dalla presenza di Dio
Mentre un tempo Satana poteva godere della sua influenza nel cielo, ora dopo essere stato sconfitto da Gesù, è stato anche giudicato e cacciato dalla presenza di Dio e quindi ora gli rimane poco tempo.
Vangelo di Giovanni 12:31-32
Ora è il giudizio di questo mondo ora sarà cacciato fuori il principe di questo mondo. Ed io, quando sarò innalzato dalla terra, attirerò tutti a me». Or egli diceva questo, per indicare di qual morte egli doveva morire.
Alla fine del suo ministero in terra, il Signore Gesù prima di morire in croce fa una dichiarazione incredibile che lascia tutti meravigliati; “Ora sarà cacciato fuori Satana, il principe di questo mondo”, la salvezza ora era giunta agli uomini e le porte del regno si aprivano per tutti.
Un parallelo della cacciata di Satana lo troviamo anche nel libro di Apocalisse al capitolo 12:7-10
E vi fu guerra in cielo: Michele e i suoi angeli combatterono contro il dragone; anche il dragone e i suoi angeli combatterono, ma non vinsero e per loro non fu piú trovato posto nel cielo. Cosí il gran dragone, il serpente antico, che è chiamato diavolo e Satana, che seduce tutto il mondo, fu gettato sulla terra; con lui furono gettati anche i suoi angeli. Allora udii una grande voce nel cielo che diceva: «Ora è giunta la salvezza, la potenza e il regno del nostro Dio e la potestà del suo Cristo, poiché è stato gettato giú l'accusatore dei nostri fratelli colui che li accusava davanti al nostro Dio giorno e notte.
La salvezza è giunta, il Signore Gesù ha sconfitto il nostro grande nemico sulla croce spogliandolo di ogni potestà facendone un pubblico spettacolo. (Colossesi 2:15)
Ma cosa succede a Satana dopo la cacciata dal cielo?
La risposta è sempre nel capitolo 12 di Apocalisse, sapendo di avere poco tempo, Satana si accanisce contro Israele (la donna che aveva partorito il figlio maschio) la quale viene perseguitata ma poi trova riposo nel deserto delle nazioni per milleduecentosessanta giorni.
5 Ed ella partorí un figlio maschio, che deve governare tutte le nazioni con uno scettro di ferro e il figlio di lei fu rapito presso Dio e il suo trono. 6 E la donna fuggí nel deserto, dove ha un luogo preparato da Dio, perché vi sia nutrita durante milleduecentosessanta giorni.
La donna che rappresenta Israele, fugge nel deserto che alla luce della storia, sappiamo rappresenta le nazioni di varie parti del mondo dove Israele con la diaspora viene disperso e perseguitato. Nell’anno ’70 per opera dell’imperatore Romano Tito, Gerusalemme viene distrutta, il tempio viene distrutto, l’abominazione della desolazione predetta da Gesù si adempie ed il popolo fugge sui monti.
Luca 21:20-24
«Ora, quando vedrete Gerusalemme circondata da eserciti, sappiate che allora la sua desolazione è vicina. Allora, coloro che sono nella Giudea fuggano sui monti; e coloro che sono in città se ne allontanino; e coloro che sono nei campi non entrino in essa. Poiché questi sono giorni di vendetta, affinché tutte le cose che sono scritte siano adempiute. Guai alle donne incinte e a quelle che allatteranno in quei giorni, perché vi sarà grande avversità nel paese e ira su questo popolo. Ed essi cadranno sotto il taglio della spada, e saranno condotti prigionieri fra tutte le nazioni; e Gerusalemme sarà calpestata dai gentili, finché i tempi dei gentili siano compiuti».
I tempi dei gentili non sono ancora compiuti
Satana dunque dopo essere stato cacciato dal cielo e dopo aver perseguitato la donna cioè Israele ora va a fare la guerra contro i Cristiani che sono la progenie di Israele. (Vedi anche “Israele e la chiesa”)
Apocalisse 12:13-17
E quando il dragone si vide gettato sulla terra, perseguitò la donna che aveva partorito il figlio maschio. Ma furono date alla donna le due ali della grande aquila, per volare nel deserto nel suo luogo, dove essa è nutrita per un tempo, dei tempi e la metà di un tempo, lontano dalla presenza del serpente. Allora il serpente gettò dalla sua bocca, dietro alla donna, dell'acqua come un fiume, per farla portare via dal fiume, ma la terra soccorse la donna, e la terra aprí la sua bocca ed inghiottí il fiume che il dragone aveva riversato dalla sua bocca. Il dragone allora si adirò contro la donna e se ne andò a far guerra col resto della progenie di lei, che custodisce i comandamenti di Dio ed ha la testimonianza di Gesú Cristo. Poi mi fermai sulla sabbia del mare.
La fine del capitolo 12 di Apocalisse ci dice che ora Satana sta attaccando tutti i Cristiani e l’apice della sua malvagità la vediamo nel capitolo successivo che parla di Satana che entrerà in un uomo chiamato l’ANTICRISTO il quale compierà opere potenti e miracoli che non vengono da Dio supportate dal falso profeta il quale costringerà tutti ad adorare l’anticristo e farà pure apporre il marchio 666 sulle persone e senza quel marchio, nessuno potrà né vendere e nemmeno comprare.
Ultimo punto che deve ancora adempiersi è il ritorno di Gesù e la sua vittoria sull’anticristo. I tempi ormai sono giunti, Gesù disse: “e quando questo vangelo del regno arriverà fino alle estremità della terra allora sarà la fine” (Matteo 24). Il vangelo in passato veniva predicato dagli apostoli i quali portarono il vangelo da Gerusalemme alla Samaria, poi in Grecia, in Italia, in Europa e dall’Europa all’America e dall’America all’Africa ed ora in tutta l’Asia. Inutile dire che con la tecnologia satellitare, televisiva e internet, il completamento del vangelo si compirà in questo secolo per non dire entro i prossimi 10 anni.
Satana nelle vesti dell’anticristo sta entrando sulla scena mondiale, la pseudo-pandemia è la sua arma per ridurre il mondo in schiavitù e presto vedremo cose che non abbiamo mai visto prima. È necessario fortificarsi nel Signore per superare questi momenti terribili che dureranno 42 mesi fino al ritorno di Gesù .
Che il Signore ci benedica ci sostenga.