Per ricostruire gli eventi passati e futuri, bisogna attingere le informazioni da tutta la Bibbia. In particolare possiamo studiare le parole di Gesù nel suo discorso profetico quando i discepoli lo interrogarono sul tempio che sarebbe andato presto distrutto e sul momento del suo ritorno.

Gesù in risposta alla domanda dei discepoli rivela loro tutto quello che sarebbe accaduto:

Le doglie di parto

4 E Gesú, rispondendo, disse loro: «Guardate che nessuno vi seduca!

5 Poiché molti verranno nel mio nome, dicendo: "io sono il Cristo" e ne sedurranno molti.

6 Allora sentirete parlare di guerre e di rumori di guerre; guardate di non turbarvi, perché bisogna che tutte queste cose avvengano ma non sarà ancora la fine.

7 Infatti si solleverà popolo contro popolo e regno contro regno; vi saranno carestie, pestilenze e terremoti in vari luoghi

8 Ma tutte queste cose saranno soltanto l'inizio delle doglie di parto,

Gesù annuncia un periodo chiamato metaforicamente “le doglie di parto” ad indicare che ci sarà un periodo di sofferenza in crescita il quale aumenta fino al punto cruciale di massima sofferenza cioè il parto dopodiché  tutto torna alla normalità. 

La storia ci mostra che effettivamente ci sono stati molti momenti di guerre e di rumori di guerre tra nazioni nel mondo fino alle recenti guerre mondiali, la prima (1915-1918) e la seconda guerra mondiale (1943-1945). Queste guerre mondiali vengono descritte da Gesù come “popolo contro popolo e regno contro regno” il tutto condito da carestie e pestilenze come quella che abbiamo appena passata del covid-19. 

La storia testimonia di tutta una serie di altre pestilenze come il tifo, il vaiolo, il colera, la malaria, la peste nera, la peste bubbonica, l’influenza spagnola, l’asiatica, l’HIV ecc.

Anche i terremoti sono storicamente documentati e sono in aumento, le guerre non sono ancora finite e la carestia è ancora una realtà anche se siamo nel 2020. Le predizioni di Gesù si stanno realizzando sotto gli occhi di tutti.

L’abominazione della desolazione

Matteo 24:15 «Quando dunque avrete visto l'abominazione della desolazione predetta dal profeta Daniele, posta nel luogo santo (chi legge intenda), 16 allora coloro che sono nella Giudea fuggano ai monti. 17 Chi si trova sulla terrazza della casa, non scenda a prendere qualcosa di casa sua; 18 e chi è nei campi, non torni indietro a prendere il suo mantello. 19 Ma guai alle donne incinte e a quelle che allatteranno in quei giorni! 20 E pregate che la vostra fuga non accada d'inverno, né di sabato 21 perché allora vi sarà una tribolazione cosí grande, quale non vi fu mai dal principio del mondo fino ad ora né mai più vi sarà. 22 E se quei giorni non fossero abbreviati, nessuna carne si salverebbe; ma a motivo degli eletti quei giorni saranno abbreviati.

Luca 21:20 «Ora, quando vedrete Gerusalemme circondata da eserciti, sappiate che allora la sua desolazione è vicina. 21 Allora, coloro che sono nella Giudea fuggano sui monti; e coloro che sono in città se ne allontanino; e coloro che sono nei campi non entrino in essa. 22 Poiché questi sono giorni di vendetta, affinché tutte le cose che sono scritte siano adempiute. 23 Guai alle donne incinte e a quelle che allatteranno in quei giorni, perché vi sarà grande avversità nel paese e ira su questo popolo. 24 Ed essi cadranno sotto il taglio della spada, e saranno condotti prigionieri fra tutte le nazioni; e Gerusalemme sarà calpestata dai gentili, finché i tempi dei gentili siano compiuti».

Gesù riprende il discorso ora rivolgendosi in modo specifico agli Ebrei. Questo periodo di desolazione descritto dal profeta Daniele, si è avverato iniziando dal primo secolo. La storia ci dice che Gerusalemme è stata circondata dagli eserciti nell’anno 70 per mano dell’imperatore Romano Tito il quale rase al suolo il tempio di Gerusalemme ed ecco l’abominazione che si adempie nel luogo santo. 

Gesù quindi invita i suoi discepoli a fuggire sui monti e ad allontanarsi dalla città in quanto la vendetta di Dio sull’Israele ribelle stava per compiersi. Di fatto dopo la distruzione di Gerusalemme, abbiamo assistito anche alla dispersione (diaspora) del popolo di Israele in ogni parte del mondo dove sono pure stati grandemente perseguitati. La persecuzione più conosciuta fu quella dello sterminio di sei milioni di Ebrei per mano di Hitler. I giorni di vendetta sono oggi stati abbreviati al fine di tenere in vita un residuo degli eletti di Israele.

Gerusalemme è stata calpestata dai gentili per più di duemila anni e ancora oggi è in parte in mano di infedeli e ci sono ancora delle guerre in corso. Resta ancora una grande guerra che dovrà avvenire nella valle di Meghiddo dove il Signore al suo ritorno chiuderà il tempo dei gentili e libererà il suo popolo definitamente. In quel giorno gli Ebrei ribelli vedranno il Messia, lo riconosceranno, saranno salvati e si uniranno alla chiesa di Cristo.

Falsi Cristi e falsi profeti (anticristi)

23 Allora se qualcuno vi dice: "Ecco, il Cristo è qui" oppure "è là" non gli credete. 24 Perché sorgeranno falsi cristi e falsi profeti, e faranno grandi segni e miracoli tanto da sedurre, se fosse possibile anche gli eletti. 25 Ecco, io ve l'ho predetto. 26 Se dunque vi dicono: "Ecco è nel deserto" non vi andate: "Ecco è nelle stanze segrete" non ci credete.

(Matteo 24:23-26)

La seduzione e l’inganno di Satana farà sì che per tutto il tempo dei gentili ci saranno manifestazioni di falsi cristi e falsi profeti. 

Tutto questo porterà fuori strada molti credenti, l’apostasia crescerà sempre di più, oggi assistiamo a diverse denominazioni che si fanno chiamare Cristiane ma di fatto insegnano dottrine demoniache. Tra queste spiccano la chiesa cattolica, la chiesa ortodossa, la chiesa anglicana, la chiesa avventista, la chiesa protestante, i testimoni di geova ed i mormoni. (vedi pagina sull’apostasia)

L’apostasia raggiungerà il suo apice a breve quando l’anticristo ed il falso profeta faranno la loro apparizione sulla scena mondiale.

Possiamo osservare come i vari papi si stanno dando molto da fare per portare le persone sempre più fuori strada mediante l’idolatria e l’unione di tutte le religioni sotto un unico ombrello.

Il piano dell’anticristo sarà proprio quello di dominare il mondo sotto i tre profili principali: POLITICO, ECONOMICO e RELIGIOSO.

Per quanto riguarda il piano politico, dieci nazioni importanti gli daranno il potere esecutivo mentre per quanto riguarda il potere economico e religioso ci penserà il falso profeta che imporrà a tutti un marchio senza il quale nessuno potrà né comprare e né vendere, nondimeno farà grandi prodigi soprannaturali per convincere le persone ad adorare l’anticristo come dio.

L’anticristo

L’anticristo detto anche l’uomo del peccato sta per manifestarsi sulla segna mondiale, la Bibbia dice che Satana entrerà in lui dandogli grande potere. La sua presenza sarà come un toccasana per chi non crede in Dio mentre per i veri credenti in Cristo sarà un momento di grande afflizione e persecuzione. Il periodo di governo dell’anticristo sarà breve e sarà stroncato dalla venuta del Signore Gesù coi suoi angeli per la battaglia di Armagheddon.

Possiamo tracciare un profilo dell’anticristo attraverso i vari passi della Bibbia:

L’anticristo deve venire

1 Giovanni 2:18 Fanciulli, è l'ultima ora. E, come avete udito, l'anticristo deve venire, e fin da ora sono sorti molti anticristi; da questo conosciamo che è l'ultima ora.

L’apostolo Giovanni avverte la chiesa che l’anticristo deve certamente venire

L’uomo del peccato

2 Tessalonicesi 2:1 Or vi preghiamo, fratelli, riguardo alla venuta del Signor nostro Gesú Cristo e al nostro adunamento con lui, 2 di non lasciarvi subito sconvolgere nella mente nè turbare o da spirito, o da parola, o da qualche epistola come se venisse da parte nostra, quasi che il giorno di Cristo sia già venuto. 3 Nessuno v'inganni in alcuna maniera, perché quel giorno non verrà se prima non sia venuta l'apostasia e prima che sia manifestato l'uomo del peccato, il figlio della perdizione, 4 l'avversario, colui che s'innalza sopra tutto ciò che è chiamato dio o oggetto di adorazione, tanto da porsi a sedere nel tempio di Dio come Dio, mettendo in mostra se stesso e proclamando di essere Dio.

L’apostolo Paolo tranquillizza la chiesa in quanto si era sparsa la voce che Gesù fosse già tornato. La chiesa di Tessalonica temeva di aver mancato l’adunamento col Signore, il rapimento atteso da tutti. Nessuno vi inganni, Gesù non tornerà se prima non si manifesta l’anticristo detto anche l’uomo del peccato o il figlio della perdizione. 

Colui che Cristo annienterà alla sua venuta

2 Tessalonicesi 2:7 Il mistero dell'empietà infatti è già all'opera, aspettando soltanto che chi lo ritiene al presente sia tolto di mezzo. 8 Allora sarà manifestato quell'empio che il Signore distruggerà col soffio della sua bocca e annienterà all'apparire della sua venuta.

Gesù tornerà proprio per distruggere l’anticristo, sarà la prima cosa che farà alla sua venuta e poi in un secondo momento rapirà la sua chiesa tanto quelli che sono morti che quelli che sono ancora vivi.

Caratterizzato da ogni sorta di inganni e prodigi

2 Tessalonicesi 2:9 La venuta di quell'empio avverrà per l'azione di Satana, accompagnata da ogni sorta di portenti, di segni e di prodigi bugiardi,10 e da ogni inganno di malvagità per quelli che periscono, perché hanno rifiutato di amare la verità per essere salvati. 11 E per questo Dio manderà loro efficacia di errore, perché credano alla menzogna, 12 affinché siano giudicati tutti quelli che non hanno creduto alla verità, ma si sono compiaciuti nella malvagità!

L’apostolo Paolo rivela che l’anticristo riuscirà ad ingannare tutti i non credenti, Dio stesso lascerà il mondo credere a questo inganno per il fatto che non si sono mai interessati alla verità del vangelo.

La bestia che sale dal mare con dieci corna e sette teste

E vidi salire dal mare una bestia che aveva dieci corna e sette teste, e sulle corna dieci diademi e sulle teste nomi di bestemmia. E la bestia che io vidi era simile a un leopardo, i suoi piedi erano come quelli dell'orso e la sua bocca come quella del leone; e il dragone le diede la sua potenza, il suo trono e grande autorità. E vidi una delle sue teste come ferita a morte; ma la sua piaga mortale fu sanata, e tutta la terra si meravigliò dietro alla bestia. E adorarono il dragone che aveva dato l'autorità alla bestia e adorarono la bestia dicendo: «Chi è simile alla bestia, e chi può combattere con lei?». E le fu data una bocca che proferiva cose grandi e bestemmie; e le fu data potestà di operare per quarantadue mesi. Essa aperse la sua bocca per bestemmiare contro Dio, per bestemmiare il suo nome, il suo tabernacolo e quelli che abitano nel cielo. E le fu dato di far guerra ai santi e di vincerli; e le fu dato autorità sopra ogni tribú, lingua e nazione. E l'adoreranno tutti gli abitanti della terra, i cui nomi non sono scritti nel libro della vita dell'Agnello, che è stato ucciso fin dalla fondazione del mondo. (Apocalisse 13:1-8)

Il capitolo 13 di Apocalisse rivela con immagini profetiche la venuta dell’anticristo, le immagini che Giovanni ha in visione vengono poi rivelate nei capitoli successivi e così siamo in grado di comprendere il loro significato:

L’angelo rivela il mistero

Poi uno dei sette angeli che avevano le sette coppe venne e mi disse: «Vieni, io ti mostrerò il giudizio della grande meretrice, che siede sopra molte acque, con la quale hanno fornicato i re della terra, e gli abitanti della terra sono stati inebriati col vino della sua fornicazione». Quindi egli mi trasportò in spirito in un deserto, e vidi una donna che sedeva sopra una bestia di colore scarlatto, piena di nomi di bestemmia e che aveva sette teste e dieci corna. La donna era vestita di porpora e di scarlatto, era tutta adorna d'oro, di pietre preziose e di perle, e aveva in mano una coppa d'oro piena di abominazioni e delle immondezze della sua fornicazione. Sulla sua fronte era scritto un nome: «Mistero, Babilonia la grande, la madre delle meretrici e delle abominazioni della terra». E vidi la donna ebbra del sangue dei santi e del sangue dei martiri di Gesú. E, quando la vidi, mi meravigliai di grande meraviglia. Ma l'angelo mi disse: «Perché ti meravigli? Io ti dirò il mistero della donna e della bestia che la porta, che ha sette teste e dieci corna. La bestia che tu hai visto era e non è piú e salirà dall'abisso e andrà in perdizione; e gli abitanti della terra, i cui nomi non sono scritti nel libro della vita fin dalla fondazione del mondo, si meraviglieranno vedendo la bestia che era, e non è, quantunque essa sia. Qui sta la mente che ha sapienza: le sette teste sono sette monti, sui quali la donna siede, e sono anche sette re; cinque sono caduti, uno è, l'altro non è ancora venuto; e, quando verrà, dovrà durare poco. E la bestia che era e non è piú, è anch'essa un ottavo re, viene dai sette e se ne va in perdizione. Le dieci corna, che hai visto, sono dieci re i quali non hanno ancora ricevuto il regno, ma riceveranno potestà come re, per un'ora, insieme alla bestia. Essi hanno un unico scopo e daranno la loro potenza ed autorità alla bestia. Essi combatteranno contro l'Agnello e l'Agnello li vincerà, perché egli è il Signore dei signori e il Re dei re; e coloro che sono con lui sono chiamati, eletti e fedeli». Poi mi disse: «Le acque che hai visto, dove siede la meretrice, sono popoli, moltitudini, nazioni e lingue. E le dieci corna che hai visto sulla bestia odieranno la meretrice, la renderanno desolata e la lasceranno nuda, mangeranno le sue carni e la bruceranno col fuoco.  Dio infatti ha messo nei loro cuori di eseguire il suo disegno, di avere un unico pensiero e di dare il loro regno alla bestia finché siano adempiute le parole di Dio.  E la donna che hai visto è la grande città che regna sui re della terra». (Apocalisse 17:1-18)

- La donna rappresenta un sistema di cose che da sempre è in ribellione contro Dio ed è formata da moltitudini nazioni e lingue. Viene etichettata come meretrice in quanto di stampo idolatra, che si appoggia a sistemi religiosi idolatri.

- Le sette teste sono i regni che si susseguono dall’inizio della creazione del mondo fino ad oggi. Al tempo di Giovanni cinque regni erano già caduti, uno era ancora in piedi e cioè l’impero Romano, e l’altro quando verrà dovrà durare poco e sarà il regno delle dieci corna.

- Le dieci corna sono dieci nazioni che si uniranno per diventare il regno dell’anticristo, esse combatteranno contro Gesù ma saranno da lui annientate al suo ritorno. Questo ultimo regno è scritto che dovrà durare poco infatti il regno dell’anticristo durerà solo 42 mesi. Il suo potere sarà grande, le fu dato di avere autorità su ogni lingua e nazione, le fu dato di far guerra ai santi e di vincerli. Ciò che dunque ci dobbiamo aspettare è un sistema politico e religioso che si metterà contro i Cristiani e li perseguiterà. A supporto di questo apparirà sulla scena mondiale un altro personaggio chiamato “falso profeta” il quale ingannerà il mondo coi suoi prodigi soprannaturali.

Il falso profeta - 666 il marchio della bestia

Poi vidi un'altra bestia, che saliva dalla terra, ed aveva due corna simili a quelle di un agnello, ma parlava come un dragone. Essa esercitava tutta l'autorità della prima bestia davanti a lei, e faceva sí che la terra e i suoi abitanti adorassero la prima bestia, la cui piaga mortale era stata guarita. E faceva grandi prodigi, facendo persino scendere fuoco dal cielo sulla terra in presenza degli uomini, e seduceva gli abitanti della terra per mezzo dei prodigi che le era dato di fare davanti alla bestia, dicendo agli abitanti della terra di fare un'immagine alla bestia, che aveva ricevuto la ferita della spada ed era tornata in vita. E le fu concesso di dare uno spirito all'immagine della bestia, affinché l'immagine della bestia parlasse, e di far sí che tutti coloro che non adoravano l'immagine della bestia fossero uccisi. Inoltre faceva sí che a tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e servi, fosse posto un marchio sulla loro mano destra o sulla loro fronte, e che nessuno potesse comperare o vendere, se non chi aveva il marchio o il nome della bestia o il numero del suo nome. Qui sta la sapienza. Chi ha intendimento conti il numero della bestia, perché è un numero d'uomo; e il suo numero è seicentosessantasei. (Apocalisse 13:12-18)

A proposito, Siamo nella settantesima settimana? (Vai alla pagina le settanta settimane)

Cosa dobbiamo aspettarci da qui in poi?

Siamo in piena apostasia, il prossimo evento sarà proprio la manifestazione dell’anticristo e del falso profeta sulla scena mondiale. L’anticristo sarà un capo politico, salirà al potere per mezzo di inganni e sarà sostenuto dal falso profeta che coi suoi miracoli e prodigi si prenderà cura della parte religiosa.

L’anticristo

Nessuno v'inganni in alcuna maniera, perché quel giorno non verrà se prima non sia venuta l'apostasia e prima che sia manifestato l'uomo del peccato, il figlio della perdizione, l'avversario, colui che s'innalza sopra tutto ciò che è chiamato dio o oggetto di adorazione, tanto da porsi a sedere nel tempio di Dio come Dio, mettendo in mostra se stesso e proclamando di essere Dio.(2 Tessalonicesi 2:3-4)

L’anticristo appare subito dopo l’apostasia, viene chiamato “l’uomo del peccato”, “il figlio della perdizione”, “l’avversario”, colui che si innalzerà al punto di proclamarsi Dio, pretendendo di essere adorato come Dio e di stare nel tempio di Dio (“tempio di Dio” in senso spirituale in quanto non c’è nessun altro tempio fisico dove sedersi). Qualcuno sostiene che per questo verrà ricostruito il tempio di Dio ma l’unico tempio che sarà ricostruito viene descritto dal profeta Ezechiele e non certo per l’anticristo ma per il Signore Gesù quando inizierà a regnare sulla terra.

Anche in Apocalisse si parla di questo avversario che si innalza come se fosse Dio

4 l'avversario, colui che s'innalza sopra tutto ciò che è chiamato dio o oggetto di adorazione, tanto da porsi a sedere nel tempio di Dio come Dio, mettendo in mostra se stesso e proclamando di essere Dio.

e il dragone le diede la sua potenza, il suo trono e grande autorità. (Apocalisse 13:2)

L’anticristo riceverà potere dal dragone (Satana), riceverà il trono di Satana e la sua grande autorità.

Dieci nazioni saranno quelle che di fatto daranno potere all’anticristo e secondo il sogno profetico interpretato da Daniele più di 2500 anni fa tutti i regni del mondo terminano con queste dieci nazioni.

Daniele 2 - il Sogno di nabukadnetsar

26 Il re prese a dire a Daniele, che si chiamava Beltshatsar,: «Sei capace di farmi conoscere il sogno che ho fatto e la sua interpretazione?». 27 Daniele rispose in presenza del re e disse: «Il segreto di cui il re ha chiesto l'interpretazione, non può essere spiegato al re né da saggi, né da astrologi, né da maghi né da indovini. 28 Ma c'è un Dio nel cielo che rivela i segreti, ed egli ha fatto conoscere al re Nebukadnetsar ciò che avverrà negli ultimi giorni. Questo è stato il tuo sogno e le visioni della tua mente sul tuo letto. 29 O re, i pensieri che ti sono venuti sul tuo letto riguardano ciò che deve avvenire d'ora in poi; e colui che rivela i segreti ti ha fatto conoscere ciò che avverrà. 30 Ma quanto a me, questo segreto mi è stato rivelato non perché io abbia maggiore sapienza di tutti gli altri viventi, ma perché l'interpretazione sia fatta conoscere al re, e tu possa conoscere i pensieri del tuo cuore.

Il sogno così come viene interpretato da Daniele ci mostra una cronistoria di eventi futuri che per noi sono storia tranne l’ultimo, le dieci dita della statua, i dieci regni che daranno potere all’anticristo e che saranno annientati alla venuta del Signore. Il sogno parla di una piccola pietra (Gesù) che cade senza mano d’uomo (evento soprannaturale) sulle dieci dita frantumerà ogni cosa e dalle rovine dei regni risorgerà un regno che non avrà mai fine (il regno di Dio). 

Le rivelazioni più grandi della Bibbia vengono da due uomini entrambi “amati da Dio” i quali e sono rispettivamente il profeta Daniele e l’apostolo Giovanni. Le loro profezie sono molto simili e ci parlano della venuta del Signore e del regno eterno di Dio, un regno dove non ci sarà più guerra, dove non si farà alcun male, dove tutto sarà fatto nuovo iniziando dal regno millenario di Cristo.

Il falso profeta

Poi vidi un'altra bestia, che saliva dalla terra, ed aveva due corna simili a quelle di un agnello, ma parlava come un dragone. (Apocalisse 13:11)

Come altre profezie di apocalisse, le immagini non sono da prendere letteralmente, la bestia che sale dalla terra rappresenta comunque un uomo che sorge tra gli uomini ma con dei poteri soprannaturali. Aveva due corna simili a quelle di un agnello (sinonimo di Cristo) ma parlava come un dragone (sinonimo di Satana).

Essa esercitava tutta l'autorità della prima bestia davanti a lei, e faceva sí che la terra e i suoi abitanti adorassero la prima bestia, la cui piaga mortale era stata guarita. E faceva grandi prodigi, facendo persino scendere fuoco dal cielo sulla terra in presenza degli uomini, e seduceva gli abitanti della terra per mezzo dei prodigi che le era dato di fare davanti alla bestia, dicendo agli abitanti della terra di fare un'immagine alla bestia, che aveva ricevuto la ferita della spada ed era tornata in vita. (Apocalisse 13:12-14)

Questo falso profeta così come verrà chiamato più avanti, esercitava tutta l’autorità dell’anticristo e faceva si che tutti adorassero l’anticristo, (la prima bestia). L’autorità del falso profeta viene anch’essa da Satana ed opera in campo religioso. Il falso profeta era in grado di compiere incredibili prodigi e miracoli al fine di stabilire la sua autorità, era in grado far scendere fuoco dal cielo e dunque poteva ingannare facilmente gli abitanti della terra (quelli che non conoscono la Bibbia). L’anticristo dal canto suo era morto e risorto e tutti gli abitanti della terra avevano visto anche questo miracolo.