Il ritorno di Gesù
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Vegliate dunque,
perché non sapete a che ora il vostro Signore verrà.
Ma sappiate questo che,
se il padrone di casa sapesse a che ora della notte viene il ladro,
veglierebbe e non si lascerebbe forzare la casa.
Perciò anche voi siate pronti,
perché nell'ora che non pensate,
il Figlio dell'uomo verrà».
(Matteo 24:42-44)
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La parousia
Sul fatto del ritorno di Gesù nella Bibbia ci sono molte affermazioni, nessuno dunque vuole mettere in dubbio questo suo ritorno pertanto facciamoci alcune domande:
- • Cosa succederà in quel giorno?
- • Il fatto che Gesù torni dovrebbe preoccuparmi?
- • Il ritorno di Gesù sarà la fine del mondo?
- • Che cosa significa vegliate perché non sapete a che ora il Signore verrà?
Il ritorno di Gesù coincide con la presa di potere effettiva del suo regno, prima di salire al cielo Gesù fece una grande affermazione: “Ogni potestà mi è stata data in cielo e sulla terra.” (Matteo 28:18), fino ad oggi non vediamo ancora il potere di Gesù esercitato sulla terra ma al suo ritorno dopo aver sconfitto l’anticristo ed il falso profeta, Gesù prenderà il pieno controllo del suo regno ed i morti in Cristo risorgeranno con lui.
Anche la famosa preghiera del Padre nostro quando dice “venga il tuo regno e sia fatta la tua volontà” chiede a tutti i Cristiani di pregare per la venuta del regno ed ovviamente indirettamente per il suo RE dove sarà fatta anche la sua volontà. Fino ad oggi nel mondo regna il male, ci sono i malvagi, tutto è incentrato sull’egocentrismo mentre nel regno di Dio tutto sarà governato dall’amore.
Cronologia ed avvertimenti - 1 Corinzi 15:19-26
Le promesse di Gesù sono principalmente orientate al nuovo regno, oggi pensare di prosperare è una utopia, non ci sono le condizioni affinché regni la giustizia e la morte è come dietro l’angolo, vuoi per una malattia, per un incidente o anche per morte naturale. Insomma fare dei progetti a lungo termine che vadano a buon fine è per così una questione di “fortuna”, (concedetemi il termine).
Se noi speriamo in Cristo solo in questa vita, noi siamo i piú miserabili di tutti gli uomini. Ma ora Cristo è stato risuscitato dai morti, ed è la primizia di coloro che dormono. Infatti, siccome per mezzo di un uomo è venuta la morte, cosí anche per mezzo di un uomo è venuta la risurrezione dei morti. Perché, come tutti muoiono in Adamo, cosí tutti saranno vivificati in Cristo. ma ciascuno nel proprio ordine: Cristo la primizia, poi coloro che sono di Cristo alla sua venuta. Poi verrà la fine, quando rimetterà il regno nelle mani di Dio Padre, dopo aver annientato ogni dominio, ogni potestà e potenza. Bisogna infatti che egli regni, finché non abbia messo tutti i nemici sotto i suoi piedi. L'ultimo nemico che sarà distrutto è la morte.
Il piano di Dio per l’umanità prevede il riscatto dell’umanità mediante la croce, questo processo si completerà col regno millenario di Cristo dove alla fine ci sarà il giudizio e la separazione dei giusti e degli ingiusti, i primi a vita eterna nel regno di Dio e gli altri nello stagno di fuoco a perdizione e sofferenza eterna.
Signore quando avverranno queste cose?
E quale sarà il segno della tua venuta e della fine dell'età presente?
I discepoli di Gesù vengono così informati sulla distruzione del tempio, di Gerusalemme e sul suo ritorno. Tutto il capitolo di Matteo 24 è una cronologia di eventi che si susseguono uno dopo l’altro fino al suo ritorno. Oggi stiamo vivendo nel tempo dei gentili iniziato con la risurrezione di Cristo, in principio abbiamo assistito alla dispersione degli Ebrei in tutte le nazioni. Oggi nonostante una falsa apparenza del ritorno degli Ebrei, la maggioranza di loro sono ancora dispersi in tutto il mondo, ancora non credono in Gesù quale loro Messia ma al suo ritorno lo vedranno venire in potenza e gloria ed allora faranno cordoglio e volgeranno i loro sguardi a colui che hanno trafitto ma prima di quel giorno dovranno accadere alcune cose che ora andiamo a vedere e che sono: l’apostasia, l’apparizione dell’anticristo sulla scena mondiale, e la battaglia di Armageddon quando Gesù coi suoi eserciti combatterà contro le nazioni e contro i ribelli dopodiché ci sarà la risurrezione dei morti ed il rapimento dei viventi in Cristo. In quei giorni il sole si oscurerà e la luna non darà più il suo splendore, le potenze dei cieli saranno scrollate e la terra tremerà grandemente.
Atti 2:20 Il sole sarà mutato in tenebre e la luna in sangue, prima che venga il grande e glorioso giorno del Signore.
1) L’apostasia (Gesù non torna prima dell’apostasia)
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Nessuno v'inganni in alcuna maniera, perché quel giorno non verrà se prima non sia venuta l'apostasia e prima che sia manifestato l'uomo del peccato, il figlio della perdizione
(2 Tessalonicesi 2:3)
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L’apostasia è l’evento che è in corso ai giorni d’oggi, molti falsi Cristi e falsi profeti sono manifesti in tutto il mondo sotto la veste di false religioni, ad esempio i testimoni di geova hanno fatto diverse false profezie sul ritorno di Gesù, similmente i mormoni e gli avventisti del settimo giorno. Poi ci sono falsi cristi, il più eclatante falso cristo è quello che si auto definisce come il vicario di Cristo e che a tutti gli effetti pretende di averne l’autorità. Poi ci sono tutte quelle false religioni che hanno invaso il mondo e tra queste la religione islamica con le sue false ideologie copre un numero sempre più grande di seguaci.
Per comprenderci meglio, bisogna sapere che Gesù non ha stabilito nessuna religione e che tutto si basa sulla fede in lui come è scritto: “Chiunque avrà invocato il nome del Signore sarà salvato. (Romani 10:13)”.
(ulteriori informazioni sulla apostasia)
2) L’anticristo (Gesù non torna prima dell’anticristo)
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Nessuno v'inganni in alcuna maniera, perché quel giorno non verrà se prima non sia venuta l'apostasia e prima che sia manifestato l'uomo del peccato, il figlio della perdizione, l'avversario, (l’anticristo) colui che s'innalza sopra tutto ciò che è chiamato dio o oggetto di adorazione, tanto da porsi a sedere nel tempio di Dio come Dio, mettendo in mostra se stesso e proclamando di essere Dio.
(2 Tessalonicesi 2:3-4)
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Subito dopo l’apostasia l’anticristo si manifesterà sulla scena mondiale, la sua forza è dovuta all’azione di Satana che entrerà in lui e la sua posizione sarà ulteriormente rafforzata da un secondo personaggio chiamato il falso profeta il quale compierà grandi miracoli e farà erigere una immagine dell’anticristo costringendo tutti ad adorarla. Il falso profeta costringerà tutti a prendere un marchio sulla fronte o sulla mano destra, senza il quale nessuno potrà né comprare e né vendere.
Ci troviamo davanti ad un governo mondiale dato nelle mani di un uomo il quale opererà investito della potenza di Satana e dove tutti i Cristiani saranno perseguitati.
(ulteriori informazioni sull’anticristo)
3) La battaglia di Armagheddon ed il ritorno di Gesù
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«Ecco, io vengo come un ladro;
beato chi veglia e custodisce le sue vesti
per non andare nudo e non lasciar cosí vedere la sua vergogna».
E li radunarono in un luogo in ebraico detto: «Armagheddon».
(Apocalisse 16:15-16)
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Essi combatteranno contro l'Agnello e l'Agnello li vincerà, perché egli è il Signore dei signori e il Re dei re; e coloro che sono con lui sono chiamati, eletti e fedeli» (Apocalisse 17:14)
Il Signore Gesù avverte tutti di essere pronti perché la sua venuta sarà improvvisa e coglierà tutti di sorpresa. Ora vorrei rivolgermi a quelli che continuano a procrastinare e a dire dentro di se “tanto c’è tempo ora voglio godermi la vita e fare quello che voglio”. Attenzione! Non ci sarà una seconda possibilità, dopo la morte viene il giudizio e ancora prima della morte ora stiamo anche attenti a non prendere il marchio dell’anticristo in quanto non ci sarà mai più la possibilità di perdono per chi lo prenderà. “Un terzo angelo li seguí dicendo a gran voce: «Se uno adora la bestia e la sua immagine e ne prende il marchio sulla sua fronte o sulla sua mano, berrà anch'egli il vino dell'ira di Dio, versato puro nel calice della sua ira e sarà tormentato con fuoco e zolfo davanti ai santi angeli e davanti all'Agnello.” (Apocalisse 14:9-10).
Quei giorni saranno caratterizzati da una grande tribolazione, da sconvolgimenti delle potenze dei cieli e dall’oppressione dell’anticristo. Allora il sole si oscurerà, la luna non darà più luce ed apparirà il Signore in gloria per vincere la battaglia.
«Ora, subito dopo l'afflizione di quei giorni, il sole si oscurerà e la luna non darà il suo chiarore, le stelle cadranno dal cielo e le potenze dei cieli saranno scrollate. E allora apparirà nel cielo il segno del Figlio dell'uomo; e tutte le nazioni della terra faranno cordoglio e vedranno il Figlio dell'uomo venire sulle nuvole del cielo con potenza e grande gloria. Ed egli manderà i suoi angeli con un potente suono di tromba, ed essi raccoglieranno i suoi eletti dai quattro venti, da una estremità dei cieli all'altra. (Matteo 24:29-31)
Ora il giorno del Signore verrà come un ladro di notte; in quel giorno i cieli passeranno stridendo, gli elementi si dissolveranno consumati dal calore e la terra e le opere che sono in essa saranno arse. Poiché dunque tutte queste cose devono essere distrutte, come non dovreste voi avere una condotta santa e pia, mentre aspettate e affrettate la venuta del giorno di Dio, a motivo del quale i cieli infuocati si dissolveranno e gli elementi consumati dal calore si fonderanno? Ma noi, secondo la sua promessa, aspettiamo nuovi cieli e nuova terra nei quali abita la giustizia. (2 Pietro 3:10-13)
Ecco, il giorno dell'Eterno viene: giorno crudele, d'indignazione e d'ira ardente, per fare della terra un deserto e sterminare da essa i peccatori. Poiché le stelle del cielo e le loro costellazioni non faranno piú brillare la loro luce; il sole si oscurerà al suo sorgere e la luna non diffonderà piu la sua luce. Io punirò il mondo per la sua malvagità e gli empi per la loro iniquità; metterò fine all'alterigia dei superbi e abbatterò l'arroganza dei tiranni. Renderò l'uomo mortale piú raro dell'oro fino, l'umanità piú rara dell'oro di Ofir. Perciò farò tremare i cieli, e la terra sarà scossa dal suo luogo a causa dell'indignazione dell'Eterno degli eserciti nel giorno della sua ira ardente. (Isaia 13:9-13)
La battaglia di Armagheddon segna la fine del regno dell’anticristo che secondo Apocalisse 13 è di quarantadue mesi. Il Signore tornerà coi suoi santi angeli, vincerà la battaglia e stabilirà il suo regno millenario dove regnerà insieme ai redenti che risorgeranno per non aver preso il marchio dell’anticristo.
Poi vidi dei troni, e a quelli che vi sedettero fu dato la potestà di giudicare, e vidi le anime di coloro che erano stati decapitati per la testimonianza di Gesú e per la parola di Dio, e che non avevano adorato la bestia né la sua immagine e non avevano preso il suo marchio sulla loro fronte e sulla loro mano. Costoro tornarono in vita e regnarono con Cristo per mille anni. (Apocalisse 20:4)
4) La risurrezione ed il rapimento (dopo la battaglia di Armageddon)
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Ecco, io vi dico un mistero: non tutti morremo, ma tutti saremo mutati in un momento, in un batter d'occhio, al suono dell'ultima tromba; la tromba infatti suonerà, i morti risusciteranno incorruttibili e noi saremo mutati, poiché bisogna che questo corruttibile rivesta l'incorruttibilità e questo mortale rivesta l'immortalità.
(1 Corinzi 15:51-53)
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Dopo il ritorno del Signore e dopo la vittoria sull’anticristo, al suono della settima tromba, il Signore raccoglierà i suoi eletti da ogni parte del mondo. I primi ad essere accolti presso di lui sono i morti in Cristo i quali risorgeranno e poi anche i credenti rimasti in vita si uniranno a loro ed in un istante saranno trasformati da corpi mortali a corpi immortali per continuare a vivere per l’eternità col Signore Gesù.
Ora, fratelli, non vogliamo che siate nell'ignoranza riguardo a quelli che dormono, affinché non siate contristati come gli altri che non hanno speranza. Infatti, se crediamo che Gesú è morto ed è risuscitato, crediamo pure che Dio condurrà con lui, per mezzo di Gesú, quelli che si sono addormentati. Ora vi diciamo questo per parola del Signore: noi viventi, che saremo rimasti fino alla venuta del Signore, non precederemo coloro che si sono addormentati perché il Signore stesso con un potente comando, con voce di arcangelo con la tromba di Dio discenderà dal cielo, e quelli che sono morti in Cristo risusciteranno per primi; poi noi viventi, che saremo rimasti saremo rapiti assieme a loro sulle nuvole, per incontrare il Signore nell'aria; cosí saremo sempre col Signore. (1 Tessalonicesi 4:13-17)
«In quel tempo sorgerà Mikael, il gran principe, il difensore dei figli del tuo popolo; e ci sarà un tempo di angoscia, come non c'era mai stato da quando esistono le nazioni fino a quel tempo. In quel tempo il tuo popolo sarà salvato, tutti quelli che saranno trovati scritti nel libro Molti di coloro che dormono nella polvere della terra si risveglieranno, alcuni per vita eterna, altri per vergogna e infamia eterna. Quelli che hanno sapienza risplenderanno come lo splendore del firmamento e quelli che avranno condotti molti alla giustizia, risplenderanno come le stelle per sempre. (Daniele 12:1-3)
Il ritorno visibile di Cristo fare sì che tutti gli Ebrei riconosceranno il loro messia e saranno rapiti per unirsi alla chiesa di Cristo.
La riammissione del residuo di Israele - Romani 11
Romani 11:1 Io dico dunque: Ha Dio rigettato il suo popolo? Cosí non sia, perché anch'io sono Israelita, della progenie di Abrahamo, della tribú di Beniamino.
…
Romani 11:15 Infatti, se il loro rigetto è la riconciliazione del mondo, che sarà la loro riammissione, se non la vita dai morti? (la prima risurrezione ed il rapimento)
…
Romani 11:25 Perché non voglio, fratelli, che ignoriate questo mistero, affinché non siate presuntuosi in voi stessi, che ad Israele è avvenuto un indurimento parziale finché sarà entrata la pienezza dei gentili, 26 e cosí tutto Israele sarà salvato come sta scritto: «Il liberatore verrà da Sion, e rimuoverà l'empietà da Giacobbe.
(Ulteriore approfondimento su Israele e la Chiesa)
Vegliate e siate pronti
E’ molto importante essere pronti per il ritorno di Gesù, non ci sarà una seconda possibilità di salvezza, il tempo dei gentili (cioè tutti quelli che non sono direttamente discendenti di Giacobbe) è oggi e terminerà col ritorno di Gesù. Oggi siamo in un tempo di grazia sovrabbondante, Dio vuole mettere una pietra sopra al nostro passato, in Cristo abbiamo la possibilità di ottenere il perdono totale da qualunque peccato. Dopo il ritorno di Gesù ci sarà il giudizio e la separazione delle pecore nere dalle pecore bianche. Il destino delle pecore nere è lo stagno di fuoco, quello che chiamiamo inferno. L’inferno oggi è ancora vuoto ma presto si riempirà di tutti i malvagi sia esseri angelici che esseri umani, la seconda risurrezione, quella finale, includerà anche i malvagi i quali torneranno in vita per essere giudicati nel corpo ed in quel corpo anch’esso immortale, subiranno le pene eterne.
La giustizia di Dio è terribile, non fatevi ingannare da falsi ragionamenti umani i quali dicono che nello stagno di fuoco i malvagi saranno distrutti, questo sarebbe troppo facile e troppo comodo, la gloria di Dio sta anche nella sua sovranità nel giudizio.
Dio è amore, egli ci offre ogni possibilità di salvezza in Cristo e non chiede altro che si riconosca le nostre colpe e si accetti il sacrificio di Gesù sulla croce quale riscatto delle nostre vite.