Ci sono stati molti progressi nella conoscenza, nella tecnologia e nella medicina ma per quanto riguarda la morale l’uomo è rimasto tale sin dalle origini del mondo per non dire che si è degradato e questo è sotto gli occhi di tutti.
Il motivo per cui l’uomo è mancante è da ricercarsi nel suo allontanamento con Dio dovuto alla ribellione ed al peccato. In termine tecnico la cosa viene definita come la caduta dell’uomo che da essere immortale a motivo della sua caduta, viene scacciato dal giardino dell’Eden, diventa mortale ed inizia a subire l’invecchiamento e la morte insieme al degrado morale.
La storia che ci è stata tramandata nella Bibbia, ci narra di due città pervertite agli occhi di Dio.
E l'Eterno disse: «Siccome il grido che sale da Sodoma e Gomorra è grande e siccome il loro peccato è molto grave, io scenderò per vedere se hanno veramente fatto secondo il grido che è giunto a me; in caso contrario, lo saprò». Poi quegli uomini si allontanarono di là e si avviarono verso Sodoma; ma Abrahamo rimase ancora davanti all'Eterno. (Genesi 18:20-22)
Gli uomini di queste città corrotte volevano fare sesso con gli angeli
Ora i due angeli giunsero a Sodoma verso sera, mentre Lot era seduto alla porta di Sodoma; come li vide egli si alzó per andar loro incontro e si prostrò con la faccia a terra, e disse: «Miei signori, vi prego, venite in casa del vostro servo, passatevi la notte e lavatevi i piedi; poi domattina potrete alzarvi presto e continuare il vostro cammino». Essi risposero: «No; passeremo la notte sulla piazza». Ma egli insistette così tanto che vennero da lui ed entrarono in casa sua. Quindi egli preparò loro un banchetto e cosse dei pani senza lievito, ed essi mangiarono. Ma prima che andassero a coricarsi, gli uomini della città, gli uomini di Sodoma, circondarono la casa, giovani e vecchi l'intera popolazione venuta da ogni dove; chiamarono Lot e gli dissero: «Dove sono gli uomini che sono venuti da te questa notte? Portaceli fuori. affinché li possiamo conoscere!». (Genesi 19:1-5)
Le città di Sodoma e Gomorra avevano superato ogni limite agli occhi di Dio, non solo si erano dati alla promiscuità, uomini con uomini e donne con donne, ma ora volevano persino avere relazioni innaturali ed immorali con gli angeli mandati da Dio a verificare la realtà di ciò che accedeva e che poi avrebbero distrutto le suddette città.
Il peccato di Sodoma e Gomorra
Agli occhi di Dio il peccato di omosessualità è una cosa molto grave, l’uomo fu creato ad immagine di Dio, li creò maschio e femmina per popolare la terra e per dominarla. L’immagine di Dio che viene associata alle relazioni immorali hanno portato Dio a distruggere queste due città. Questo sarebbe stato un esempio per il futuro affinché tali abominazioni non si compissero più.
Di fatto circa 1000 anni prima a motivo del peccato Dio aveva distrutto tutta l’umanità salvando solo Noè e la sua famiglia. La tendenza dell’uomo non è mai verso il bene ma piuttosto verso ciò che è male agli occhi di Dio.
La storia si ripete
Quando si dice che non c’è nulla di nuovo sotto il sole significa che la storia che si ripete, infatti nei secoli precedenti, abbiamo visto che in ogni cultura il male ha preso il sopravvento ed in particolare il peccato di omosessualità si è esteso ovunque. Nel nuovo testamento, la lettera ai Romani parla espressamente di questa immoralità dovuta proprio al fatto che l’uomo non considera affatto Dio e nemmeno il fatto che la sua vita dipende interamente da lui:
Lettera ai Romani capitolo 1
Io non mi vergogno dell'evangelo di Cristo, perché esso è la potenza di Dio per la salvezza, di chiunque crede, del Giudeo prima e poi del Greco. Perché la giustizia di Dio è rivelata in esso di fede in fede, come sta scritto: «Il giusto vivrà per fede». Perché l'ira di Dio si rivela dal cielo sopra ogni empietà e ingiustizia degli uomini, che soffocano la verità nell'ingiustizia, poiché ciò che si può conoscere di Dio è manifesto in loro, perché Dio lo ha loro manifestato. Infatti le sue qualità invisibili, la sua eterna potenza e divinità, essendo evidenti per mezzo delle sue opere fin dalla creazione del mondo, si vedono chiaramente, affinché siano inescusabili. Poiché, pur avendo conosciuto Dio, non l'hanno però glorificato né l'hanno ringraziato come Dio, anzi sono divenuti insensati nei loro ragionamenti e il loro cuore senza intendimento si è ottenebrato. Dichiarandosi di essere savi, sono diventati stolti, e hanno mutato la gloria dell'incorruttibile Dio in un'immagine simile a quella di un uomo corruttibile, di uccelli, di bestie quadrupedi e di rettili. Perciò Dio li ha abbandonati all'impurità nelle concupiscenze dei loro cuori, sí da vituperare i loro corpi tra loro stessi. Essi che hanno cambiato la verità di Dio in menzogna e hanno adorato e servito la creatura, al posto del Creatore che è benedetto in eterno. Amen. Per questo Dio li ha abbandonati a passioni infami, poiché anche le loro donne hanno mutato la relazione naturale in quella che è contro natura. Nello stesso modo gli uomini, lasciata la relazione naturale con la donna, si sono accesi nella loro libidine gli uni verso gli altri, commettendo atti indecenti uomini con uomini, ricevendo in se stessi la ricompensa dovuta al loro traviamento. E siccome non ritennero opportuno conoscere Dio, Dio li ha abbandonati ad una mente perversa, da far cose sconvenienti, essendo ripieni d'ogni ingiustizia fornicazione, malvagità, cupidigia, malizia; pieni d'invidia, omicidio, contesa frode, malignità, ingannatori, maldicenti, nemici di Dio, ingiuriosi, superbi, vanagloriosi ideatori di cose malvagie, disubbidienti, al genitori, senza intendimento, senza affidamento, senza affetto naturale, implacabili, spietati. Or essi, pur avendo riconosciuto il decreto di Dio secondo cui quelli che fanno tali cose sono degni di morte, non solo le fanno, ma approvano anche coloro che le commettono.
L’uomo è inescusabile, ciò che si può conoscere di Dio è manifesto nella creazione, nella vita, nella morale comune, nella coscienza comune e nella storia documentata nella Bibbia. Come è scritto in Romani 1:25 l’uomo adora (o anche venera) la creatura al posto del creatore e questo pur essendo una follia viene comunque insegnato dalle religioni contribuendo di fatto all’apostasia degli ultimi tempi.
Come è possibile che la coscienza non roda dentro le persone?
Non credo che la coscienza se ne stia zitta perché è proprio lì che Dio ha messo la sua legge ma è anche vero che l’uomo è bravo nel metterla a tacere ignorandola così come è anche bravo nel manipolarla col compromesso.
Così sentiamo frasi del tipo: Ma cosa c’è di sbagliato nell’amare? L’amore non viene forse da Dio? Queste frasi gettate lì senza raziocinio, sono ingannevoli. Certamente non c’è nulla di male nell’amare e magari tutti amassero il loro prossimo, il problema è che si scambia il termine “SESSO” con “AMORE”. Non c’è nulla di male nell’amare gli animale ma se faccio sesso col mio cane è una abominazione. Non c’è nulla di male nell’amare i propri figli ma se faccio sesso con un minore questo si chiama abominazione. Anche l’amore tra uomo e donna è legittimato solo all’interno del matrimonio. Quando un coppia fa sesso al di fuori del matrimonio viene definito adulterio o fornicazione.
Omosessuali non si nasce ma si diventa, davanti a Dio l’omosessualità è un peccato come tutti gli altri. Ci sono molte testimonianze su internet di persone che sono state liberate da questa schiavitù ed ora vivono felicemente la loro relazione matrimoniale così come Dio la stabilì sin dal principio.
visita il sito amorepurogesu.com (google tenterà di non farti entrare)
Dio ha stabilito delle regole di vita alle quale nessuno può sottrarsi. Un giorno ci sarà il giudizio, gli ingiusti non entreranno nel regno di Dio, ogni persona sarà giudicata in base alle proprie opere ed un solo peccato è sufficiente per la condanna eterna.
Ma Dio che è ricco in misericordia, ha mandato suo figlio a pagare il prezzo dei nostri peccati pertanto ricevendo Gesù nella propria vita e davanti ad un vero ravvedimento, si può ottenere il perdono di ogni peccato. Questa è la buona notizia, il vangelo della salvezza che predichiamo quale invito a tornare a Dio con tutto il cuore.
2 Corinzi 5:18-20
Ora tutte le cose sono da Dio, che ci ha riconciliati a sé per mezzo di Gesú Cristo e ha dato a noi il ministero della riconciliazione, poiché Dio ha riconciliato il mondo con sé in Cristo, non imputando agli uomini i loro falli, ed ha posto in noi la parola della riconciliazione. Noi dunque facciamo da ambasciatori per Cristo, come se Dio esortasse per mezzo nostro, e noi vi esortiamo per amore di Cristo: Siate riconciliati con Dio.
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