Penso che in un modo o nell’altro, tutti abbiano sentito parlare di terremoti, di diluvi, di guerre e di scenari apocalittici che portano a rivolgere il proprio pensiero sulla possibilità che la fine del mondo sia vicina. In ogni cosa c’è sempre un fondo di verità e sui tempi della fine c’è molto di più che un sentore o una percezione ma piuttosto delle rivelazioni vere e proprio fatte da Gesù o da chi per esso, ci sono per noi degli scritti ispirati e dettati dallo Spirito di Dio.

Uno degli scritti più famosi ma poco conosciuti in quanto poco letto è l’ultimo libro della Bibbia, mi riferisco al libro dell’Apocalisse scritta dall’Apostolo Giovanni. Su questo tema di questo libro, sono stati scritti dei libri e sono stati realizzati dei film, il loro scopo sembra essere quello di presentare su di un piatto d’argento l’ira di Dio che affliggerà e distruggerà il mondo con i suoi giudizi e le sue piaghe mortali.

Il libro dell’Apocalisse visto in questa ottica diventa il libro della paura e del terrore di un Dio che da un momento all’altro si risveglierà per  punire il mondo, di un Dio che si muoverà per fare una strage di donne, di bambini e di persone innocenti e questo  in parte potrebbe anche essere vero ma il vero messaggio che ci dovrebbe arrivare a seguito della lettura del libro dell’Apocalisse non è tanto quello della distruzione ma piuttosto della salvezza offerta all’umanità al ritorno del Signore Gesù.

I primi versetti del libro iniziano proprio mettendo in risalto che Dio ci vuole rivelare cosa sta per succedere e vuole anche benedire chi ascolta o legge queste rivelazioni:

Il Salvatore del mondo sta per tornare

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Rivelazione di Gesú Cristo, che Dio gli diede per mostrare ai suoi servi le cose che devono accadere rapidamente e che egli fece conoscere, mandandola per mezzo del suo angelo al suo servo Giovanni, il quale ha testimoniato la parola di Dio e la testimonianza di Gesú Cristo, e tutte le cose che ha visto, Beato chi legge e beati coloro che ascoltano le parole di questa profezia e serbano le cose che vi sono scritte, perché il tempo è vicino

(Apocalisse 1:1-3)

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Il male ormai è ovunque, la giustizia è pervertita, il mondo non riconosce più le leggi di Dio, non c’è pace e non c’è amore ma solo odio, violenza, rancori e risentimenti e Gesù verrà a liberarci e a ristabilire ogni cosa.

Cosa sta per accadere?

Il tempo della fine è molto vicino

Nei vangeli viene citato il discorso profetico di Gesù sui tempi della fine ed una citazione che lascia tutti senza parole è proprio quella che dice:

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E questo evangelo del regno

sarà predicato in tutto il mondo

in testimonianza a tutte le genti,

e allora verrà la fine».

(Matteo 24:14)

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Non ci vuole un genio per capire che il vangelo ha quasi raggiunto le estremità della terra. Duemila anni fa dopo l’ascesa di Gesù al cielo, inizia la predicazione del vangelo in Gerusalemme. In pochi giorni ci sono già migliaia di convertiti a Cristo ed il vangelo inizia a diffondersi in tutto il mondo conosciuto di quel tempo.

Da Gerusalemme ad Antiochia, in Asia minore, in Grecia, per poi arrivare a Roma. A quel tempo non c’era la carta stampata, non c’erano le automobili e nemmeno gli aeroplani per cui la predicazione del vangelo avveniva verbalmente, ci si muoveva a piedi, a cavallo e con imbarcazioni di legno tempo permettendo. Il vangelo dunque arriva in Italia e da li si diffonde in tutta Europa, in Asia ed in America. Furono poi gli Americani ad inviare molti missionari in Africa, in Cina, in Australia raggiungendo quasi tutto il mondo.

Con l’avvento della stampa nel 15° secolo, si iniziò a stampare e a diffondere Bibbie in quantità. Il vangelo viene poi trasmesso via radio, via televisioni satellitari e oggi attraverso la rete di Internet. Se ci sono voluti duemila anni per raggiungere il 90% della popolazione mondiale, con la tecnologia di oggi, la diffusione di Internet in ogni luogo del pianeta, le piattaforme di YouTube, Facebook, Whatsapp, Telegram e chi ne ha più ne metta, possiamo con certezza dichiarare che durante questa generazione, il vangelo arriverà a tutti.

Le premesse infatti non sono quelle che tutti dovranno credere al vangelo ma che dovranno ascoltarlo e poi prendere una decisione sia in positivo che in negativo. Il piano di Dio è quello di perdonare tutti quelli che credono in Gesù e nel suo sacrificio espiatorio del peccato alla croce.

Le rivelazioni di Gesù sui tempi della fine

Io vengo presto

- Ecco, io vengo presto e il mio premio è con me, per rendere ad ognuno secondo le opere, che egli ha fatto (Apocalisse 22:12)

Vado a prepararvi un posto e poi ritornerò:

⁃ Nella casa del Padre mio ci sono molte dimore; se no, ve lo avrei detto; io vado a prepararvi un posto. E quando sarò andato e vi avrò preparato il posto, ritornerò e vi accoglierò presso di me, affinché dove sono io siate anche voi. (Giovanni 14:2-3)

Gesù conferma ai suoi discepoli che sarebbe andato al Padre e poi dopo aver preparato un posto per loro sarebbe ritornato per accoglierli. Gesù è risorto, asceso al cielo e presto ritornerà.

Gesù tornerà così come se ne è andato.

⁃ e dissero: «Uomini Galilei, perché state a guardare verso il cielo? Questo Gesú, che è stato portato in cielo di mezzo a voi, ritornerà nella medesima maniera in cui lo avete visto andare in cielo» (Atti 11:1)

Tutti vedranno Gesù che ritorna:

⁃ E allora apparirà nel cielo il segno del Figlio dell'uomo; e tutte le nazioni della terra faranno cordoglio e vedranno il Figlio dell'uomo venire sulle nuvole del cielo con potenza e grande gloria. (Matteo 24:30)

Il ritorno di Gesù sarà visibile a tutti, anche agli increduli e sarà un momento di cordoglio.

Ci sono molti altri passi della Bibbia che trattano del suo futuro ritorno anche nell’antico testamento, infatti gli Ebrei che non riconobbero in Gesù il loro Messia, sono ancora in attesa della sua venuta che per noi sarà un ritorno.

Perché il ritorno di Gesù è così importante?

Gesù disse: In verità, in verità vi dico: Chi ascolta la mia parola e crede a colui che mi ha mandato, ha vita eterna, e non viene in giudizio, ma è passato dalla morte alla vita. (Giovanni 5:24)

Il ritorno di Gesù è importante per tutta l’umanità, infatti egli è colui che ha vinto la morte e la sua risurrezione ne é la prova evidente. Secondo le promesse di Gesù, anche noi se siamo uniti a Cristo, risorgeremo dai morti come lui per non morire mai più. La causa della nostra morte è il peccato ma Gesù sulla croce ha pagato le colpe di tutti i nostri peccati e se crediamo in lui, il suo sangue ci purifica e ci lava da ogni colpa pertanto insieme alla vita e al perdono, non dovremo subire il giudizio di Dio e la condanna all’inferno, alla fine dei tempi.

Quando anche noi saremo risorti dai morti, ci rivedremo tutti faccia a faccia, potremo conoscere i nostri antenati come pure i figli dei nostri figli. Rivedremo le persone care che ci sono venute a mancare e la morte diventerà solo un brutto ricordo.

Quando tornerà Gesù?

Gesù disse: Quanto poi a quel giorno e a quell'ora, nessuno li conosce, neppure gli angeli dei cieli, ma soltanto il Padre mio. (Matteo 24:36)

I discepoli interrogarono Gesù sul suo ritorno e lui in risposta egli diede loro tutta una cronologia (vedi Matteo 24) di eventi che sarebbero successi prima del suo ritorno per poi concludere che in quanto al giorno e all’ora nessuno poteva saperlo tranne Dio. Alla luce della narrazione profetica di Gesù pur non conoscendo il giorno esatto della sua venuta, egli comunque ci ha fatto conoscere molte cose per le quali alla luce della storia passata, oggi siamo in grado di tracciare molti di quegli eventi descritti e possiamo comprendere che il suo ritorno è molto vicino.

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1 Ora, mentre Gesú usciva dal tempio e se ne andava, i suoi discepoli gli si accostarono per fargli osservare gli edifici del tempio. 2 Ma Gesú disse loro: «Non vedete voi tutte queste cose? In verità vi dico che non resterà qui pietra su pietra che non sarà diroccata». 3 Poi, mentre egli era seduto sul monte degli Ulivi, i discepoli gli si accostarono in disparte, dicendo: «Dicci, quando avverranno queste cose? E quale sarà il segno della tua venuta e della fine dell'età presente?».

(Matteo 24:1-3)

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Quali sono dunque i fatti che precedono il suo ritorno?

⁃  DISTRUZIONE DEL TEMPIO
Non vedete voi tutte queste cose? In verità vi dico che non resterà qui pietra su pietra che non sarà diroccata. (Matteo 24:2) Gesù stava parlando del tempio in Gerusalemme e la storia ci dice che il tempio fu distrutto per opera dei Romani nell’anno 70.

⁃ FALSE RAPPRESENTAZIONI DI CRISTO
Molti verranno nel mio nome, dicendo: "io sono il Cristo" e ne sedurranno molti. (Matteo 24:5). Si chiamano falsi cristi, ce ne sono stati molti nel passato e ce ne sono ancora nel presente. L’ultimo falso cristo che verrà, sarà l’anticristo e ne sedurrà molti. I primi ad essere sedotti dall’anticristo saranno proprio gli Ebrei insieme ai musulmani e agli atei mentre gli eletti, i veri credenti i quali conoscono molto bene la Bibbia, non si faranno ingannare facilmente.

⁃  GUERRE E RUMORI DI GUERRE
Sentirete parlare di guerre e di rumori di guerre; guardate di non turbarvi, perché bisogna che tutte queste cose avvengano ma non sarà ancora la fine.(Matteo 24:6). La storia ci parla di guerre e di rumori di guerre, le più significative per noi furono la prima e la seconda guerra mondiale ma anche al presente ci sono guerre sparse in tutto il mondo. La più grande guerra sarà quella finale che si terrà proprio al ritorno di Cristo. La battaglia finale segnerà la vittoria di Cristo sull’anticristo e sul mondo che si sarà messo contro di lui, si svolgerà nella valle di Meghiddo al confine tra Israele la Cisgiordania ed i morti saranno incalcolabili.

⁃    CARESTIE E PESTILENZE
Si solleverà popolo contro popolo e regno contro regno; vi saranno carestie, pestilenze e terremoti in vari luoghi.Ma tutte queste cose saranno soltanto l'inizio delle doglie di parto (Matteo 24:7-8).  Le carestie e le pestilenze sono un lascito delle guerre ma ci sono state anche molte pestilenze come il tifo, la peste, la lebbra e ci sono oggi malattie devastanti come l’aids, come l’ebola o come alcuni tipi di influenza e di cancro.

⁃    PERSECUZIONE

Allora vi sottoporranno a supplizi e vi uccideranno; e sarete odiati da tutte le genti a causa del mio nome.Allora molti si scandalizzeranno, si tradiranno e si odieranno l'un l'altro. (Matteo 24:9-10).

La persecuzione ebbe inizio fin da subito da parte degli Ebrei, poi da Parte dei Romani ma nell’anno 300 ci fu una tregua. Poi la religione cattolica divenne a sua volta persecutrice dei veri Cristiani che furono massacrati sotto l’inquisizione. La persecuzione è continuata fino a pochi anni fa per mano dei vari papi ma ancora oggi nel mondo ed in particolare nelle aree islamiche, i Cristiani vengono torturati ed uccisi. La persecuzione più grande avverrà proprio sotto il dominio dell’anticristo poco prima del ritorno del Signore. La Bibbia parla di un marchio che sarà imposto a tutti e che senza quel marchio nessuno potrà né comprare e ne vendere alcuna cosa. La Bibbia dice che non ci sarà mai perdono da parte di Dio per tutti quelli che accettano di ricevere il marchio 666 pertanto per gli eletti sarà un periodo terribile e di grande persecuzione.

- UN PERIODO DI GRANDE TRIBOLAZIONE

Allora molti si scandalizzeranno, si tradiranno e si odieranno l'un l'altro.E sorgeranno molti falsi profeti, e ne sedurranno molti.E perché l'iniquità sarà moltiplicata, l'amore di molti si raffredderà; ma chi avrà perseverato fino alla fine sarà salvato (Matteo 24:10-13).

Quando dunque avrete visto l'abominazione della desolazione predetta dal profeta Daniele, posta nel luogo santo (chi legge intenda),allora coloro che sono nella Giudea fuggano ai monti.Chi si trova sulla terrazza della casa, non scenda a prendere qualcosa di casa sua; e chi è nei campi, non torni indietro a prendere il suo mantello.Ma guai alle donne incinte e a quelle che allatteranno in quei giorni!E pregate che la vostra fuga non accada d'inverno, né di sabato perché allora vi sarà una tribolazione cosí grande, quale non vi fu mai dal principio del mondo fino ad ora né mai più vi sarà.E se quei giorni non fossero abbreviati, nessuna carne si salverebbe; ma a motivo degli eletti quei giorni saranno abbreviati.Allora se qualcuno vi dice: "Ecco, il Cristo è qui" oppure "è là" non gli credete.Perché sorgeranno falsi cristi e falsi profeti, e faranno grandi segni e miracoli tanto da sedurre, se fosse possibile anche gli eletti.Ecco, io ve l'ho predetto (Matteo 24:15-25)

Gesù stava parlando a dei Giudei preparandoli per ciò che sarebbe successo di lì a poco. La storia ci dice che gli Ebrei furono dispersi per il mondo e furono ovunque perseguitati fino all’olocausto per mando di Hitler. Se Dio non avesse abbreviato i tempi, nessun Ebreo si sarebbe salvato.

Il vangelo sarà predicato a tutte le genti.

⁃  LA FINE DEI TEMPI DEI GENTILI

E questo evangelo del regno sarà predicato in tutto il mondo in testimonianza a tutte le genti, e allora verrà la fine (Mt 24:14).

La predicazione del vangelo è un chiaro metro di misura per stabilire la fine di queste cose e per dare spazio all’anticristo quale evento finale prima del ritorno di Cristo. Il vangelo è stato predicato per circa 2000 anni iniziando da Gerusalemme per poi proseguire in Antiochia, in Asia minore, in Italia (a Roma), in Europa, in America, in Africa. Fino a poco tempo fa le porte del vangelo erano chiuse in Russia, in Cina come in molte parti dell’Asia ma oggi possiamo dire che il vangelo ha quasi raggiunto le estremità della terra. La globalizzazione, il libero scambio dei mercati, la connessione globale per mezzo dei satelliti, delle radio e di Internet, renderà possibile il completamento del vangelo in pochissimo tempo. Non sappiamo né il giorno e nemmeno l’ora del ritorno di Cristo ma sulla base delle sue predizioni ed in particolare della diffusione del vangelo, credo che nei prossimi anni tutto si adempirà.

L’anticristo che deve venire prima di Cristo

Una cosa di cui Gesù non parla in queste sue rivelazioni è la manifestazione dell’anticristo. Il nuovo testamento comunque ci rivela che poco prima del ritorno del Signore si manifesterà sulla scena mondiale un uomo che sarà investito della potenza di Satana e prenderà il controllo del mondo ma sarà annientato al ritorno del Signore.

Or vi preghiamo, fratelli, riguardo alla venuta del Signor nostro Gesú Cristo e al nostro adunamento con lui, di non lasciarvi subito sconvolgere nella mente nè turbare o da spirito, o da parola, o da qualche epistola come se venisse da parte nostra, quasi che il giorno di Cristo sia già venuto. Nessuno v'inganni in alcuna maniera, perché quel giorno non verrà se prima non sia venuta l'apostasia e prima che sia manifestato l'uomo del peccato, il figlio della perdizione, l'avversario, colui che s'innalza sopra tutto ciò che è chiamato dio o oggetto di adorazione, tanto da porsi a sedere nel tempio di Dio come Dio, mettendo in mostra se stesso e proclamando di essere Dio. (2 Tessalonicesi 2:1-4)

Due cose l’apostolo Paolo dice che devono accadere prima della venuta del Signore, l’apostasia e la manifestazione del figlio della perdizione (l’anticristo). Una cosa che è evidente al giorno d’oggi è proprio l’apostasia, la deviazione dalla sana dottrina, l’allontanamento dalla vera fede. Oggi siamo in piena “apostasia” e di questo ne parleremo meglio in un altro capitolo quindi il prossimo evento sarà proprio la manifestazione dell’anticristo sulla scena mondiale.

Il mistero dell'empietà (apostasia) infatti è già all'opera, aspettando soltanto che chi lo ritiene al presente sia tolto di mezzo. Allora sarà manifestato quell'empio che il Signore distruggerà col soffio della sua bocca e annienterà all'apparire della sua venuta. La venuta di quell'empio avverrà per l'azione di Satana, accompagnata da ogni sorta di portenti, di segni e di prodigi bugiardi, e da ogni inganno di malvagità per quelli che periscono, perché hanno rifiutato di amare la verità per essere salvati. (2 Tessalonicesi 2:7-10)

Il periodo dell’anticristo sarà anche quello un momento di tribolazione e di persecuzione per tutti i credenti, in quel tempo ci sarà pure un altro uomo chiamato “falso profeta” il quale avrà il compito di fare prodigi soprannaturali al fine di ingannare la gente e costringerà le persone a prendere un marchio sulla fronte o sulla mano destra. In Apocalisse si legge che chi prenderà questo marchio non avrà più speranza di salvezza. Una cosa è certa, la cosa non durerà a lungo perché il Signore Gesù tornerà a raccogliere i suoi eletti.

Dopo la grande tribolazione ci saranno segni nel cielo - Il sole sarà mutato in tenebre e la luna in sangue prima della venuta di Gesù

Ora, subito dopo l'afflizione di quei giorni, il sole si oscurerà e la luna non darà il suo chiarore, le stelle cadranno dal cielo e le potenze dei cieli saranno scrollate (Matteo.24:29)

Il sole sarà mutato in tenebre e la luna in sangue, prima che venga il grande e glorioso giorno del Signore.  E avverrà che chiunque avrà invocato il nome del Signore sarà salvato". (Atti 2:20-21)

 

Questo evento precede l’apparizione di Gesù ed è un segno molto importante che avrà delle implicazioni a livello planetario in quanto ci sarà uno sconvolgimento del sistema solare e stellare.

La prima risurrezione ed il rapimento

E allora apparirà nel cielo il segno del Figlio dell'uomo; e tutte le nazioni della terra faranno cordoglio e vedranno il Figlio dell'uomo venire sulle nuvole del cielo con potenza e grande gloria.Ed egli manderà i suoi angeli con un potente suono di tromba, ed essi raccoglieranno i suoi eletti dai quattro venti, da una estremità dei cieli all'altra.

(Matteo 24:30-31)

Ci sarà un grande lampo nel cielo che andrà da levante a ponente ovvero da est a ovest, anche questo sarà un segno molto grande, visibile da ogni parte della terra e ogni occhio vedrà Gesù arrivare con potenza e gloria. In quel giorno Gesù manderà i suoi angeli a raccogliere tutti i suoi eletti cioè i salvati dalla fondazione del mondo fino a quel giorno. Un suono di tromba (la 7a) sarà il segnale per tutti.

La modalità del raduno degli eletti sarà come ai tempi di Noè

Ma come fu ai giorni di Noè, cosí sarà anche alla venuta del Figlio dell'uomo.Infatti, come nei giorni che precedettero il diluvio, le persone mangiavano, bevevano, si sposavano ed erano date in moglie, fino a quando Noè entrò nell'arca; e non si avvidero di nulla, finché venne il diluvio e li portò via tutti; cosí sarà pure alla venuta del Figlio dell'uomo.Allora due saranno nel campo; uno sarà preso e l'altro lasciato.Due donne macineranno al mulino, una sarà presa e l'altra lasciata.Vegliate dunque, perché non sapete a che ora il vostro Signore verrà.Ma sappiate questo che, se il padrone di casa sapesse a che ora della notte viene il ladro, veglierebbe e non si lascerebbe forzare la casa.Perciò anche voi siate pronti, perché nell'ora che non pensate, il Figlio dell'uomo verrà

(Matteo. 24:37-44).

L’esempio di Noè vuole mettere in guardia gli eletti ad essere pronti poiché anche se gli eventi che precedono il ritorno di Gesù, sono noti, in ogni caso coglierà tutti di sorpresa. La gente mangia e beve come se nulla fosse ma poi tutto accade in attimo e non c’è più tempo per rimediare e come al tempo di Noè i peccatori furono lasciati, anche al ritorno di Cristo verranno presi solo gli eletti.

Gesù tornerà coi suoi santi angeli a raccogliere gli eletti

• «Ora, quando il Figlio dell'uomo verrà nella sua gloria con tutti i santi angeli, allora si siederà sul trono della sua gloria. (Matteo 25:31)

• Perché chi si vergognerà di me e delle mie parole, in mezzo a questa generazione adultera e peccatrice, anche il Figlio dell'uomo si vergognerà di lui, quando verrà nella gloria del Padre suo, con i santi angeli».(Marco 8:38)

• Un terzo angelo li seguí dicendo a gran voce: «Se uno adora la bestia e la sua immagine e ne prende il marchio sulla sua fronte o sulla sua mano, berrà anch'egli il vino dell'ira di Dio, versato puro nel calice della sua ira e sarà tormentato con fuoco e zolfo davanti ai santi angeli e davanti all'Agnello. (Apocalisse 14:9-13)

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La venuta del Signore sarà improvvisa e coglierà tutti di sorpresa per questo la Bibbia ci dice di essere preparati e di essere pronti per quell’evento unico ed irripetibile.

Ancora oggi puoi ricevere il Signore Gesù nella tua vita, riconosci di essere un peccatore invocando Gesù quale sacrificio sostitutivo per i tuoi peccati. Egli ha dato la sua vita per te affinché tu possa ricevere il perdono di Dio e la promessa della vita Eterna nel regno di Dio.