Dovremmo pregare per i morti?

28/11/2020

Perché la religione ci insegna a pregare per i morti?

Ci sono religioni che pongono enfasi sul culto dei morti, le origini di questo più che religiose, sono invece filosofiche e risalgono a migliaia di anni fa. In molte culture c’è questo credo che dopo la morte avvenga un trapasso di vita ed una specie di continuità della vita.

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Ricordati del tuo Creatore prima che il cordone d'argento si rompa, il vaso d'oro si spezzi, la brocca si rompa alla fonte e la ruota vada in frantumi al pozzo e la polvere ritorni alla terra com'era prima e lo spirito torni a DIO che lo ha dato.

(Ecclesiaste 12:6-7)

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Ma cosa ci dice il Signore?

È scritto che quando si muore il corpo torna alla polvere e lo spirito se ne torna a Dio che l’ha dato. Già questo ci dovrebbe far comprendere che per Dio la polvere non è altro che polvere che il vento prima o poi   spazza via. Perché dunque darsi pena per delle tombe dove non c’è altro che polvere?

Gesù un giorno disse ad un suo discepolo che avrebbe voluto seppellire suo padre prima di seguirlo: “lascia che i morti seppelliscano i loro morti ma tu seguimi “. Questa affermazione di Gesù è lapidaria in entrambi i sensi, sia per quelli che sono morti veramente che per quelli che li vanno a seppellire, infatti quelli che seppelliscono i loro morti, sono anch’essi morti agli occhi di Dio.

La speranza che Dio ci ha dato non è la continuazione in spirito su di una nuvoletta bianca ma è la risurrezione corporea e la vita terrena. Ciò che ora veramente dovrebbe preoccuparci è di domandarci se abbiamo il diritto a ricevere questa vita promessa da Dio.

È scritto che dopo la morte viene il giudizio!

Questa citazione ci dice che dopo la morte non c’è più alcuna speranza di cambiare il nostro stato e non c’è preghiera che ci possa salvare dall’inferno. Infatti se abbiamo creduto in Gesù, egli stesso ci dice che chi crede in lui non passerà in giudizio ma è passato dalla morte alla vita. (Giovanni 5:24)

Le preghiere per i morti sono preghiere vane e non vengono ascoltate da Dio, Dio ci ha dato una intera vita dove ognuno di noi ha avuto tutte le possibilità possibili per conoscere Dio e per credere in Gesù.

Non ci sono altre strade quella di Gesù per ottenere la salvezza e questo mediante la conversione! La religione che insegna il culto dei morti di fatto è un inganno dal quale stare alla larga, la religione mira solo ad estorcere dei soldi attraverso la menzogna di avere l’autorità ed il titolo di liberare dalla morte.

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Vi è infatti un solo Dio,

ed anche un solo mediatore tra Dio e gli uomini:

Cristo Gesú uomo

(1 Timoteo 2:5)

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Il punto delle cose è questo: Se hai creduto in Cristo in questa vita, non avrai alcun bisogno di preghiere in quanto la tua salvezza è garantita dal Signore stesso, dall’altro lato invece se non hai creduto in Cristo durante questa vita, quando morirai non ci sarà speranza, nessuna preghiera ti potrà liberare da quella condizione e quando risorgerai dai morti ti ritroverai al cospetto di Dio per rendere conto della tua e quindi sei spacciato!

Ed il purgatorio allora?

Nessuno vi inganni, non si può manipolare Dio! Non sapete che anche il purgatorio è una invenzione della religione? I morti certo rivivranno ed ognuno di noi riprenderà un corpo simile al precedente, ricorderà ogni cosa e sulla base di questo sarà pure giudicato. Oggi è il giorno in cui Dio perdona ancora, oggi è il giorno in cui possiamo ravvederci e cambiare direzione poiché dopo la morte no resta che una spaventosa attesa di giudizio. Non sapete che se ci fosse la strada del purgatorio Gesù sarebbe morto per nulla?

L’uomo non è stato creato per morire ma per vivere ma il peccato ci ha separati da Dio e condannati a morte. Solo grazie al Signore Gesù se possiamo ricevere il perdono e la salvezza eterna, grazie alla sua morte il peccato è stato giudicato e condannato nel suo corpo e se credi in questo allora sarai salvato.

Se lui dunque ha vinto la morte, non l’ha vinta solo per stesso ma anche per noi che crediamo in lui.

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E come è stabilito che gli uomini muoiano una sola volta,

e dopo ciò viene il giudizio

(Ebrei 9:27)

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Diamo molta importanza alla vita che stiamo vivendo ora dimenticando che è molto breve e piena di spine e triboli. I più forti arrivano a cento anni ma poi anche loro periranno. Cosa sono cento anni di fronte all’eternità?

Lascia perdere ogni forma di religione che non vuole il tuo bene, il Signore dice “uscite da Babilonia o popolo mio”! È ora di dire basta a questi inganni della religione che ci vuole legati a questa vita mortale, è ora di guardare in alto perché Dio ha pronto per noi un futuro glorioso per tutti noi che crediamo.

Liberati da da ogni menzogna ed inizia a vivere per fede, se non hai mai letto la Bibbia comprane una ed inizia credere. Dio ti sta cercando!