Cosa succede dopo la morte?

01/01/2020

Cosa succede dopo la morte? Finisce tutto? Morte fisica o morte spirituale?


Risposta:

Alcuni versetti della Bibbia ci aiutano a capire cosa succede quando il cuore smette di battere.


17 Poi disse ad Adamo: «Poiché hai dato ascolto alla voce di tua moglie e hai mangiato dell'albero circa il quale io ti avevo comandato dicendo: "Non ne mangiare", il suolo sarà maledetto per causa tua; ne mangerai il frutto con fatica tutti i giorni della tua vita. 18 Esso ti produrrà spine e triboli, e tu mangerai l'erba dei campi; 19 mangerai il pane col sudore del tuo volto, finché tu ritorni alla terra perché da essa fosti tratto; poiché tu sei polvere, e in polvere ritornerai». (Genesi 3:17-19)


Il libro della Genesi ci parla della creazione dell’universo, della terra e dell’uomo. L’uomo non fu creato per morire ma per vivere per sempre nel giardino dell’eden, una specie di luogo paradisiaco sulla terra dove al centro stavano l’albero della vita e l’albero della conoscenza del bene e del male. Avendo Adamo trasgredito il comandamento di non mangiare dall’albero della conoscenza del bene e del male, ricevette come punizione la morte fisica. La morte fisica però non fu immediata…


Polvere eri e polvere ritornerai. Lontano dall’albero della vita, il destino di Adamo e di Eva sua moglie, fu quello di invecchiare e poi morire. L’evento appena citato viene chiamato “la caduta dell’uomo”, la causa iniziale fu il peccato dei nostri progenitori e visto che nessuno ebbe più accesso all’albero della vita, tutta la discenda umana fu vittima di quel peccato e della conseguenza della morte fisica.


L’uomo però fu creato ad immagine di Dio e la componente spirituale che condividiamo non può morire come muore il corpo ma c’è una morte chiamata “morte seconda” che è la morte eterna anche della spirito.


Noi siamo fatti di corpo anima e spirito. Un passo della Bibbia ce lo rivela:

Ora il Dio della pace vi santifichi egli stesso completamente; e l'intero vostro spirito, anima e corpo siano conservati irreprensibili per la venuta del Signor nostro Gesú Cristo. (1 Tessalonicesi 5:23)


Quando Dio formò l’uomo dalla terra, ne formò la sembianza e poi vi soffiò il suo Spirito e l’uomo divenne un anima vivente.

Allora l'Eterno Dio formò l'uomo dalla polvere della terra, gli soffiò nelle narici un alito di vita, e l'uomo divenne un essere vivente. (Genesi 2:7)


L’unione della materia (polvere) con il soffio di Dio (Spirito) generò un essere vivente o una anima vivente così come viene definita dall’apostolo Paolo:

«Il primo uomo, Adamo, divenne anima vivente» ma l'ultimo Adamo è Spirito che dà la vita. (1 Corinzi 15:45)


Ma cosa succede dunque se lo Spirito si separa dal corpo?

Ricordati del tuo Creatore prima che il cordone d'argento si rompa, il vaso d'oro si spezzi, la brocca si rompa alla fonte e la ruota vada in frantumi al pozzo e la polvere ritorni alla terra com'era prima e lo spirito torni a DIO che lo ha dato. (Ecclesiaste 12:6-7)


La polvere con cui siamo stati fatti ritorna alla terra, lo spirito che è immortale torna a Dio e l’anima che è l’unione tra corpo e spirito cessa di esistere. Un esempio banale di corpo anima e spirito lo abbiamo con una lampadina. La lampadina è il corpo, l’energia elettrica è lo spirito, unendo lampadina ed energia si ottiene la luce che rappresenta l’anima.


Che lo spirito sia immortale poi ce lo dimostra Gesù quando fu trasfigurato sul monte dove incontrò Mosè ed Elia (Matteo 17).


Anche in Apocalisse si legge che i martiri della grande tribolazione gridavano giustizia a Dio ma furono date loro delle vesti bianche in attesa che altri su unissero a loro (Apocalisse 9).


Dunque dopo la morte il corpo torna alla terra mentre lo spirito torna a Dio in attesa di essere giudicati. Ancora prima del giudizio chi ha creduto in Cristo ed ha ottenuto il perdono, alla sua morte godrà di una posizione di rilievo alla presenza di Dio, sarà infatti accolto nel “seno di Abramo” che oggi chiamiamo col nome di “Paradiso” mentre i rimanenti che non hanno creduto in Cristo dimorano nel soggiorno dei morti detto anche “Ades”.  Questi ultimi saranno poi giudicati alla fine dei tempi per ricevere la sentenza di condanna definitiva.


Alla luce di questo, è sbagliato ritenere che i morti siano tutti in cielo, questo significa giudicare a priori le persone ritenendole giuste ai nostri occhi. La realtà delle cose si basa non tanto sulle nostre opere compiute in vita ma piuttosto sull’aver creduto o meno in Cristo.


La morte seconda

Alla fine dei tempi ci sarà la risurrezione dei morti e tutti riavranno il loro corpo per essere giudicati di tutte le opere compiute in vita sulla terra.


11 Poi vidi un gran trono bianco e colui che vi sedeva sopra, dalla cui presenza fuggirono il cielo e la terra, e non fu piú trovato posto per loro. 12 E vidi i morti, grandi e piccoli, che stavano ritti davanti a Dio, e i libri furono aperti; e fu aperto un altro libro, che è il libro della vita; e i morti furono giudicati in base alle cose scritte nei libri secondo le loro opere. 13 E il mare restituí i morti che erano in esso, la morte e l'Ades restituirono i morti che erano in loro, ed essi furono giudicati, ciascuno secondo le sue opere. 14 Poi la morte e l'Ades furono gettati nello stagno di fuoco. Questa è la morte seconda. 15 E se qualcuno non fu trovato scritto nel libro della vita, fu gettato nello stagno di fuoco. (Apocalisse 20:11-15)


Dopo la morte dunque ci sarà il giudizio, tutti dovranno risorgere dai morti per essere giudicati nel corpo, tutti riprenderanno le proprie sembianze ed i propri ricordi, la morte fisica non eviterà il giusto giudizio di Dio, se il tuo nome non è scritto nel libro della vita, un giorno ti troverai faccia a faccia con Dio e dovrai rendere conto di ogni cosa.


Ma Dio vuole evitarci tutto questo e ci offre una seconda possibilità, il perdono totale mediante la fede in Gesù.  “In verità, in verità vi dico: Chi ascolta la mia parola e crede a colui che mi ha mandato, ha vita eterna, e non viene in giudizio, ma è passato dalla morte alla vita.” (Giovanni 5:24)


Credi in Gesù e sarai salvato, il tuo nome sarà scritto nel libro della vita e non passerai in giudizio perché i tuoi peccati sono stati pagati per mezzo del sacrificio di Gesù sulla croce in quanto lui si è fatto carico delle tue colpe, col suo sangue ti ha acquistato ed ora appartieni a lui per sempre. Gesù è la via, la verità e la vita, senza di lui non puoi fare nulla…


Un messaggio per te: http://www.visioli.me/endtimes/messaggio-per-te-il-figliol-prodigo.html

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