31/10/2021
Il Vangelo che salva
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Ora, fratelli, vi dichiaro l'evangelo che vi ho annunziato, e che voi avete ricevuto e nel quale state saldi, e mediante il quale siete salvati, se ritenete fermamente quella parola che vi ho annunziato, a meno che non abbiate creduto invano.
Infatti vi ho prima di tutto trasmesso ciò che ho anch'io ricevuto, e cioè che Cristo è morto per i nostri peccati secondo le Scritture, che fu sepolto e risuscitò a il terzo giorno secondo le Scritture, e che apparve a Cefa e poi ai dodici.
In seguito apparve in una sola volta a piú di cinquecento fratelli, la maggior parte dei quali è ancora in vita, mentre alcuni dormono già.
Successivamente apparve a Giacomo e poi a tutti gli apostoli insieme.
Infine, ultimo di tutti, apparve anche a me come all'aborto.
Io infatti sono il minimo degli apostoli e non sono neppure degno di essere chiamato apostolo, perché ho perseguitato la chiesa di Dio.
Ma per la grazia di Dio sono quello che sono; e la sua grazia verso di me non è stata vana, anzi ho faticato piú di tutti loro non io però, ma la grazia di Dio che è con me.
Or dunque, sia io che loro, cosí predichiamo, e cosí voi avete creduto.
(1 Corinzi 15:1-10)
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Il vangelo che salva ricevuto e trasmesso da Paolo
Prima di entrare nel dettaglio del vangelo, voglio farvi presente che su questo argomento c’è molta confusione e quando la fede non si fonda sui giusti presupposti, si finisce per credere invano.
Un giorno mi arriva per posta un pacchetto da una associazione cattolica con dentro un rosario ed una lettera. Il messaggio della lettera era sostanzialmente questo: Il rosario, “la nuova evangelizzazione” dove le persone venivano chiamate a recitare il rosario come nuova forma di trasmissione dell’evangelo. Chiaramente è pura follia ma questi ne erano talmente convinti da mettere in piedi questa buffonata.
Tuttavia ci sono organizzazioni religiose che conoscono il vangelo e la sua importanza per la salvezza ma di fatto quando si tratta di mettere in pratica la fede avente come oggetto Cristo ed il suo vangelo, deviano dalla verità spostando le persone su altri oggetti e punti di fede che questa o quella religione propongono.
L’ultima novità è una chiesa Canadese la West Hill United Church in Toronto dove come pastore vi è a capo una donna che di fatto si professa atea e non crede nel soprannaturale.
Il Vangelo ricevuto e ritrasmesso alle chiese dall’apostolo Paolo, NON HA A CHE FARE CON LA RELIGIONE ma si fonda interamente su Gesù e sulla sua opera di salvezza e redenzione!
Il Vangelo la buona notizia
Il termine “vangelo” viene dal Greco “euangelium” che letteralmente significa “buona novella”. Qual’è dunque questa buona novella?
Dio in Cristo perdona a tutti ridando dunque la vita
Se dunque uno è in Cristo, egli è una nuova creatura; le cose vecchie sono passate; ecco, tutte le cose sono diventate nuove. Ora tutte le cose sono da Dio, che ci ha riconciliati a sé per mezzo di Gesú Cristo e ha dato a noi il ministero della riconciliazione, poiché Dio ha riconciliato il mondo con sé in Cristo, non imputando agli uomini i loro falli, ed ha posto in noi la parola della riconciliazione. Noi dunque facciamo da ambasciatori per Cristo, come se Dio esortasse per mezzo nostro, e noi vi esortiamo per amore di Cristo: Siate riconciliati con Dio. Poiché egli ha fatto essere peccato per noi colui che non ha conosciuto peccato, affinché noi potessimo diventare giustizia di Dio in lui. (2 Corinzi 17-21)
Non c’è nessuna condanna se credi in Gesù
Ora dunque non vi è alcuna condanna per coloro che sono in Cristo Gesú, i quali non camminano secondo la carne ma secondo lo Spirito, perché la legge dello Spirito della vita in Cristo Gesú mi ha liberato dalla legge del peccato e della morte. Infatti ciò che era impossibile alla legge, in quanto era senza forza a motivo della carne, Dio, mandando il proprio Figlio in carne simile a quella del peccato e a motivo del peccato, ha condannato il peccato nella carne, affinché la giustizia della legge si adempia in noi che non camminiamo secondo la carne, ma secondo lo Spirito. (Romani 8:1-4)
Resi giusti per la fede in Gesù
Giustificati dunque per fede abbiamo pace presso Dio per mezzo di Gesú Cristo, nostro Signore, per mezzo del quale abbiamo anche avuto, mediante la fede, l'accesso a questa grazia nella quale stiamo saldi e ci vantiamo nella speranza della gloria di Dio. (Romani 8:1-2)
Riconciliati per la morte e salvati per la vita
Ma Dio manifesta il suo amore verso di noi in questo che, mentre eravamo ancora peccatori, Cristo è morto per noi. Molto piú dunque, essendo ora giustificati nel suo sangue, saremo salvati dall'ira per mezzo di lui. Infatti, se mentre eravamo nemici siamo stati riconciliati con Dio per mezzo della morte del suo Figlio, molto piú ora, che siamo stati riconciliati, saremo salvati mediante la sua vita. E non solo, ma anche ci vantiamo in Dio per mezzo del Signor nostro Gesú Cristo, tramite il quale ora abbiamo ricevuto la riconciliazione. (Romani 8:8-11)
Tutti muoiono in Adamo ma tutti tornano in vita in Cristo
Ma ora Cristo è stato risuscitato dai morti, ed è la primizia di coloro che dormono. Infatti, siccome per mezzo di un uomo è venuta la morte, cosí anche per mezzo di un uomo è venuta la risurrezione dei morti. Perché, come tutti muoiono in Adamo, cosí tutti saranno vivificati in Cristo. Ma ciascuno nel proprio ordine: Cristo la primizia, poi coloro che sono di Cristo alla sua venuta. (1 Corinzi 15:20-23)
Il Vangelo salva chiunque crede
La buona notizia dunque è che per la fede in Gesù e nel suo sacrificio espiatorio si ottiene il perdono da ogni peccato, la salvezza, la vita eterna e si riceve lo Spirito Santo il quale sigilla le persone e le guida alla santificazione. È scritto che colui che ha iniziato un opera in noi, la porterà pure a compimento! Viviamo in pace e serenità sapendo che non c’è più nessuna condanna ma una speranza di vita che ci sarà donata al ritorno di Gesù. Infatti al suo ritorno con un urlo come di tromba egli risveglierà i morti che torneranno in vita per regnare con lui per l’eternità.
È scritto anche che Gesù è l’unico mediatore tra Dio e gli uomini (1 Timoteo 2:5 e Atti 4:12) pertanto la salvezza non si ottiene credendo in Dio, la via è solo quella di Gesù e del suo vangelo. Gesù stesso dice: “Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me” (Giovanni 14:6). Non fatevi ingannare dalle religioni che propongono strade alternative, la via è molto semplice, il vangelo di Gesù!.
Il vangelo è così semplice che anche un bambino lo comprende: Tu sei un peccatore e quindi hai perso la vita e andrai all’inferno ma Gesù che era senza peccato, offre la sua vita in cambio della tua. Credi questo e sarai salvato! Infatti Cristo è morto secondo le scritture ed è risorto dopo tre giorni sempre secondo le scritture proprio per questo.
Quando si rammemora la cena del Signore, Gesù stabilisce un nuovo patto nel suo sangue che non si fonda più sotto la legge o la religione ma si fonda sulla fede!
Credi nel vangelo e sarai salvato
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Gesú disse: «Io sono la risurrezione e la vita; chiunque crede in me, anche se dovesse morire, vivrà. E chiunque vive e crede in me, non morrà mai in eterno. Credi tu questo?».
(Giovanni 11:25-26)
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