Anche voi per questa stessa ragione usando ogni diligenza, aggiungete alla vostra fede la virtú, alla virtú la conoscenza, alla conoscenza l'auto-controllo, all'auto-controllo la perseveranza, alla perseveranza la pietà alla pietà l'affetto fraterno e all'affetto fraterno l'amore. Perché, se queste cose si trovano in voi abbondantemente, non vi renderanno pigri né sterili nella conoscenza del Signore nostro Gesú Cristo.
(2 Pietro 1:5-8)
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Le cose importanti non sono quelle materiali
Spesso ci preoccupiamo molto delle cose materiali trascurando quelle spirituali le quali invece sono di vitale importanza nella nostra esistenza.
Ci sono persone che mettono al primo posto il lavoro, la carriera, il successo, si fanno molti sforzi per migliorare la condizione economica, si fanno mutui per l’acquisto della casa e per la macchina, si progettano le vacanze ed i divertimenti e così via. Tutto ruota intorno alla persona, tutto è orientato a soddisfare i propri bisogni, le proprie esigenze così al fine di ottenere sempre di più si è disposti a qualunque sacrificio.
Tutto questo non è da rigettare, non voglio essere frainteso ma non dovrebbe occupare il primo posto nella nostra vita. Iniziamo a considerare che ci sono delle realtà e delle situazioni che disattendono le nostre aspettative, proprio quando sembra di aver raggiunto i nostri obbiettivi sopraggiunge una malattia, una guerra, una alluvione e persino un terremoto.
Non voglio essere un catastrofista ma di fatto una pseudo pandemia ha colpito tutti, negli scorsi due anni tutto è cambiato e la nostra vita sociale ne è uscita stravolta. Poi c’è l’emergenza guerra e da lì di nuovo l’incertezza del futuro, l’instabilità delle banche e dell’economia in generale, l’impossibilità di fare progetti oltre oceano riducendo tutti alla stasi e all’immobilismo.
E ancora non dimentichiamo l’emergenza climatica temporaneamente parcheggiata in un cassetto. Anche questa nuova emergenza avrà delle ripercussioni su tutto il mondo, il parco auto a motore termico dovrà scomparire, l’efficienza energetica delle abitazioni costringerà tutti a fare pesanti modifiche su ogni immobile per portarli a norma di legge ed infine verrà messo mano su tutto ciò che inquina, dagli impianti di riscaldamento ai trasporti e alle centrali elettriche. Alla luce di tutto ciò la democrazia scompare ed i diritti individuali sono calpestati per un bene comune superiore.
Quando tutte le tue speranze vengono disattese ecco che lo sconforto, la delusione portano ad una sorta di depressione di massa e se il tuo spirito è debole rischi di entrare in una spirale che ti porterà sempre più giù fino al punto di farla finita.
Le cose importanti da aggiungere…
Il Signore Gesù un giorno disse: “non di solo pane l’uomo vivrà, ma di ogni parola che procede da Dio”.
C’è un cibo materiale che soddisfa il corpo ma c’è anche un cibo spirituale che soddisfa il nostro spirito. Come è vero che senza cibo naturale dopo un po’ di tempo si muore così è altresì vero che se non alimentiamo il nostro spirito con del sano cibo spirituale, prima o poi diventeremo come dei morti che camminano senza una meta, come pecore senza pastore.
Ma quale dovrebbe essere il nostro cibo spirituale? Ovviamente è tutto ciò che Dio ha lasciato scritto per noi. La testimonianza più importante che Dio ha messo in atto per noi è la testimonianza di Gesù il quale ha offerto la sua vita come prezzo di riscatto di tutta l’umanità per quanto riguarda il peccato e la vita eterna. Il sermone sul monte insegnato da Gesù è uno dei discorsi più importanti ed è da prendere seriamente in considerazione.
Gli apostoli che vissero al suo fianco quali testimoni oculari compresero appieno il messaggio di Dio e si convertirono cambiando vita e modo di pensare. L’apostolo Pietro nella sua seconda lettera, con le sue parole ci invita a questo:
II Lettera di Pietro
1 Simon Pietro, servo e apostolo di Gesú Cristo, a coloro che hanno ricevuto in sorte una fede preziosa quanto la nostra nella giustizia del nostro Dio e Salvatore Gesù Cristo:
2 grazia e pace vi siano moltiplicate nella conoscenza di Dio e di Gesú, nostro Signore.
3 Poiché la sua divina potenza ci ha donato tutte le cose che appartengono alla vita e alla pietà, per mezzo della conoscenza di colui che ci ha chiamati mediante la sua gloria e virtú,
4 attraverso le quali ci sono donate le preziose e grandissime promesse, affinché per mezzo di esse diventiate partecipi della natura divina, dopo essere fuggiti dalla corruzione che è nel mondo a motivo della concupiscenza.
5 Anche voi per questa stessa ragione usando ogni diligenza, aggiungete alla vostra fede la virtú, alla virtú la conoscenza,
6 alla conoscenza l'auto-controllo, all'auto-controllo la perseveranza, alla perseveranza la pietà (la devozione)
7 alla pietà l'affetto fraterno e all'affetto fraterno l'amore.
8 Perché, se queste cose si trovano in voi abbondantemente, non vi renderanno pigri né sterili nella conoscenza del Signore nostro Gesú Cristo.
9 Chi invece non ha queste cose è cieco e miope, perché ha dimenticato di essere stato purificato dai suoi vecchi peccati.
10 Perciò, fratelli, sforzatevi sempre maggiormente di rendere sicura la vostra vocazione ed elezione perché, facendo queste cose, non inciamperete mai.
11 Cosí infatti vi sarà ampiamente concesso l'ingresso nel regno eterno del nostro Signore e Salvatore Gesú Cristo.
La fede dunque è il punto di partenza ed ora non resta che aggiungere tutte queste cose per essere perfetti e zelanti nelle cose di Dio. Il fine della fede è l’amore. L’amore vince il mondo, ci libera dalla paura, dalla stasi e dal giudizio. Il Signore Gesù ha un piano per le nostre vite e vuole renderci liberi, dall’altro lato il diavolo vuole soggiogarci con lo strumento della paura.
Dio non ci abbandona; Una citazione del nuovo testamento dice così:
Nel vostro comportamento non siate amanti del denaro e accontentatevi di quello che avete, perché Dio stesso ha detto: «Io non ti lascerò e non ti abbandonerò». Cosí possiamo dire con fiducia: «Il Signore è il mio aiuto, e io non temerò. Che cosa mi potrà fare l'uomo?». (Ebrei 13:5-6)
Se il Signore è con noi, chi potrà essere contro di noi?
Non resta che affidarci alle sue parole e camminare nelle sue vie senza deviare né a destra e né a sinistra. La Parola di Dio sarà una lampada ed una luce sul nostro cammino. Se non stai camminando col Signore, è giunto il momento di cambiare direzione, smetti di confidare sulle tue forze e sul tuo intelletto ed inizia a camminare per fede in colui che ha tutto sotto controllo e che un giorno cambierà ogni situazione davanti a noi e persino la morte sarà solo un brutto ricordo.
Il Signore ti benedica.
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